A Sesto San Giovanni più di un anno fa il progetto ZAPPING ha lanciato una sfida: grazie alla sponsorizzazione della cooperativa di abitanti UniAbita e in collaborazione con l'Assessorato all'Ambiente del Comune di Sesto San Giovanni , il progetto ha proposto di trasformare in aiuole le fastidiose “microdiscariche” di rifiuti ingombranti (il materasso, il PC rotto, ma anche sacchi di macerie e a volte di comune immondizia) presenti nel quartiere “Cascina Gatti-Parpagliona”, coinvolgendo i cittadini nella progettazione e nella realizzazione degli interventi.

I cittadini sono stati coinvolti attraverso “interviste volanti” in quartiere, ad esempio davanti ai bar o all’uscita delle funzioni religiose: all’inizio facce stupite per la proposta e molto scetticismo sul suo successo, poi lentamente l’aggregazione di piccoli gruppi di cittadini che hanno partecipato dapprima all’attività di ricognizione delle aree più “maltrattate” e bisognose di intervento, poi alla progettazione partecipata di tre interventi.

Input iniziale della progettazione partecipata è stato quello di immaginare nuove piantumazioni al posto delle microdiscariche, ma i cittadini sono andati oltre…

Sono stati progettati interventi non solo con alberi e arbusti, ma due veri angoli di verde “abitabili” con elementi quali panchine all’ombra di grandi alberi, una bacheca, un semplice gioco per i bimbi; nonché un terzo intervento che eliminerà vecchie e arrugginite recinzioni portando alberi fioriti.

Gli arredi?

Totalmente a costo zero, grazie al riuso di materiali “dismessi” giacenti nei depositi comunali, e qui riutilizzati.

In luglio si è iniziato a realizzare, con la messa in opera, a cura dei volontari ed in collaborazione con gli operai comunali, degli arredi.

Finalmente domenica 12 ottobre (h.9.00- 17.00) il cantiere finale di partecipazione realizzerà la piantumazione di arbusti nelle due aree nelle due “traverse” a fondo cieco di via Marx dove in luglio sono stati installati gli arredi, ed inoltre, lungo la via Livorno, di fronte agli orti della Bergamella, verranno piantumati sul ciglio stradale alcuni alti Crataegus che, fioriti, faranno un bell’effetto.

Nei tre luoghi riqualificati altrettanti cartelli informativi spiegheranno a tutti il senso e il valore dl percorso di partecipazione realizzato e inviteranno i cittadini che avessero ancora qualche dubbio a non abbandonare in strada i rifiuti ma a telefonare all’apposito servizio di ritiro su appuntamento.

Per domenica 12 ottobre il progetto CERCA VOLONTARI disponibili a partecipare -  anche solo per poche ore - al “cantiere”: c’è bisogno di “cuori e braccia” per concludere degnamente un percorso appassionante e di grande valore civico.

Elena Iannizzi, Assessora all’Ambiente, afferma che "Il successo del progetto zapping dimostra che i cittadini, quando sono chiamati a dare il proprio contributo in prima persona su temi concreti e visibili, rispondono sempre molto bene, con passione, impegno e intelligenza.

Ringrazio tutti coloro che si sono messi in gioco in questa iniziativa che, lo spero, possa aiutare a far comprendere a tutti l'importanza della cura della propria città da parte di ognuno di noi". 

Per info: 335 57 19 837
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