Dal PD di Sesto riceviamo e pubblichiamo:

Mentre il polo civico dichiara di essere per la libertà di culto, la lega nord dice che la Moschea non si farà mai e Di Stefano inventa regole false pur di non concedere il Palazzetto alla comunità per la festa del sacrificio, oggi centinaia e centinaia di persone stanno aspettando assiepate in un parcheggio il loro turno di preghiera. 

Si sta trasformando in questo modo una tradizionale convivenza civile tra le comunità presenti sul territorio in un possibile problema di ordine pubblico, oltre che aver esposto al rischio di disagio gli abitanti del quartiere.  Spiace dover apprendere poi dal comunicato della comunità Islamica che il Sindaco abbia proposto loro l’incontro per parlare della festa del Sacrificio dopo la celebrazione della stessa, segno questo di mancanza di rispetto verso una comunità che è presente nella nostra città da più di vent’anni.  Di Stefano, da quando si è insediato, si sta caratterizzando solo ed esclusivamente sullo scontro con la comunità Islamica, ma questo evidentemente perché lui e la maggioranza che lo sostiene in questi mesi non hanno proposto alcuna visione e idee per la città: siamo ancora fermi al volantino della campagna elettorale tramutato poi tale e quale nelle linee programmatiche. 

Un po’ poco onestamente per una città come la nostra. Anche la moltitudine di Daspo prodotte e pubblicizzate non hanno avuto alcun seguito, in quanto nessuna delle proposte di allontanamento è stata ritenuta valida dal prefetto.  Ricordiamo che le condizioni per l’emissione di un Daspo urbano sono giustamente la pericolosità sociale delle condotte di chi viene proposto per il provvedimento e la reiterazione delle azioni: bon può essere proposto per un Daspo chi si sdraia sulle panchine per dormire, o a chi fa l’elemosina ma non rappresenta un rischio, o peggio in base al colore della pelle. Quello che oggi stiamo rischiando nella nostra città, grazie alle scelte scellerate di questa Giunta, è di creare un pericoloso clima di scontro tra i cittadini. Per questo chiediamo nuovamente al Sindaco di venire a riferire in consiglio comunale per spiegare quale idea di governo voglia mettere i campo e come intende agire per riportare un clima di convivenza costruttivo e sereno in città. Chiediamo infine che a questa discussione siano invitate tutte le comunità presenti sul territorio. Il Partito Democratico è in campo per fare da argine a questo clima pessimo e pericoloso che si sta instaurando in città.

Roberta Perego / Capogruppo PD Sesto S. Giovanni

Marco Esposito / Segretario cittadino PD Sesto S. Giovanni