BEATO AGOSTINO NOVELLO DA TARANO
Santo del 19 Maggio 2016
La data di nascita di Agostino è stimata intorno al 1240, e il Beato chiamato comunemente da Tarano o Terranova entrambe cittadine in provincia di Rieti è stato rivendicato dalla Sicilia con diverse località : Termini Imerese (PA), Taormina (ME) , Trapani ma anche dal capoluogo Palermo.
Dopo gli studi di diritto presso l'università di Bologna lavorò alla corte di Manfredi nella cancelleria del regno di Sicilia. Dopo la morte del re avvenuta nel 1266 nella battaglia di Benevento, nella quale anche lui fu ferito decise di cambiare vita e si recò nel romitorio di Rosia presso Siena dove professo come fratello laico col nome di Agostino.
Dopo che Clemente da Osimo Generale dell'Ordine agostiniano venne a conoscenza del suo talento e delle sue virtù, su ordine dello stesso venne trasferito a Roma dove ricevette il sacerdozio.
Nominato Nicolò IV suo confessore e Penitenziere Apostolico svolse per poco meno di 10 anni queste funzioni anche sotto i pontificati di Celestino V e Bonifacio VII. Collaborando anche alla stesura delle Costituzioni Rarisbonesi del 1290.
I capitolari riuniti a Milano per la celebrazione dei Comizi generali, in sua assenza e senza nemmeno conoscere il suo parere, lo elessero Superiore maggiore dell'Ordine e Bonifacio VIII lo confermò "senza alcun esame”.
Agostino accetto l'incarico con grande umiltà, sebbene ridotto a due anni dato che convocò in anticipo il Capitolo con cui rinunziò al generalato. In questo perido governò con grande giustizia e immensa umanità, ma gli elettori non riuscirono a convincerlo dal desistere dalla sua rinuncia.
Trascorse gli ultimi anni della sua vita presso l'eremo di San Leonardo al Lago presso leccato nella provincia senese, riposando contemplando e pregando dedicandosi ad opere caritatevoli.
Morì nel 1309 e il suo corpo venne traslato nella Chiesa di S. Agostino di Siena dove il beato fu raffigurato con uangelo dietro il capo. Questo Angelo sussurrante diventerà una costante della sua iconografia e simbolo della divina ispirazione.
Nel 1759 Papa Clemente XIII lo proclamò Beato e l'ordine agostiniano ne osserva il culto in data 19 maggio.
Il suo corpo ora riposa dopo la traslazione nella città di Termini Imerese in Sicilia.