Beata Albertina Berkenbrock Vergine e martire
Santo del 15 Giugno
Nata nello stato di Santa Caterina in Brasile nel villaggio di São Luís, parrocchia di Vargem do Cedro, municipio di Imaruì, diocesi di Tubarão l'11 aprile del 1919.
I genitori, Enrico e Giuseppina Boeing, erano discendenti da tedeschi emigrati in Brasile nel 1860, dalla Westfalia. Erano agricoltori e buoni cristiani ed educarono Albertina secondo i sacri fondamenti.
L'amore verso Cristo e la devozione alla Madonna crescevano in Albertina con il passare degli anni e le sue virtù di pazienza sacrificio e dedizione al lavoro la rendevano più grande rispetto alla sua vera età.
Il giorno 15 giugno del 1931, mentre camminava per la campagna alla ricerca di un bue che si era perduto, venne attratta nel bosco da Indalicio Cipriano Martins persona che la giovane conosceva bene in quanto impiegato del padre. Il tale cercò di approfittare di Albertina che però oppose resistenza tenacemente a tal punto da indurre Indalicio a sgozzarla con un temperino.
Gli esami clinici, successivamente condotti sul cadavere, attestarono che la Beata aveva difeso la sua verginità.
Ebbe sepoltura nel cimitero di São Luís.
Nel 2002 con la ripresa della Causa si effettuò la ricognizione canonica e traslazione dei resti mortali che furono collocati in un sarcofago di granito nella chiesa parrocchiale.