Paolo Michielin (EarthCare Group Srl): “Dare un futuro al presente perché le persone desiderano un futuro migliore per sé, per i i figli e per i propri cari”

Intervista con Paolo Michielin (EarthCare Group Srl)

Redazione
17/11/2025
Interviste
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La società sestese EarthCare Group Srl (impegnata da tempo nel settore dell’energia, della telefonia e della sostenibilità con una spiccata anima “green”) è partner della sesta edizione dei Dialoghi di NordMilano24 che avrà luogo mercoledi 19 novembre 2025. 
Il CEO della società Paolo Michielin spiega il valore del ruolo di EarthCare Group Srl all'interno del percorso di transizione ecologica, i vantaggi obiettivi e la convenienza della scelta green sotto il punto di vista sia etico che economico.


---Perché avete accettato di sostenere i Dialoghi?
"Ci siamo affiancati come partner alla bellissima iniziativa di NordMilano24 perché il tema scelto quest’anno dagli organizzatori, la formazione, vede protagonisti anche noi. Credo sia importante condividere le esperienze e penso sia questa l’idea che sta alla base dell’evento.
sostenibile".

---Di che cosa vi occupate?
"Con EarthCare ci occupiamo di sostenibilità. Però faccio un piccolo passo indietro: dal 1998 siamo impegnati nel mondo della telefonia; a partire dal 2003 ci siamo affacciati anche  al mondo energetico e oggi siamo partner di importanti realtà di questo settore. La nostra missione è aiutare le imprese a integrare la sostenibilità nei loro processi, creando valore sia per l’ambiente che per il business. Il nostro compito è aiutare aziende e famiglie a gestire e a ridurre i costi energetici. In altre parole, accompagniamo le imprese nel virtuoso percorso della transizione ecologica, che presenta benefici sostanziali per tutti in termini sia ambientali, sia economici. Abbiamo iniziato a parlare di “green” a partire dal 2015 e oggi siamo addirittura una comunità energetica. I nostri utenti possono registrarsi gratuitamente alla piattaforma e usufruire dei numerosi vantaggi. A questo affianchiamo ovviamente la vendita di servizi di energia, gas e di GPL. Possiamo anche vendere servizi fotovoltaici chiavi in mano e ci rivolgiamo sia alle famiglie, sia alle aziende. Siamo inoltre  impegnati nella gestione dei rifiuti. In collaborazione con un partner importante – Borsino Rifiuti – siamo in grado di gestire e ritirare gli scarti delle aziende, che poi vengono venduti e trasformati. Ciò che prima veniva semplicemente buttato oggi infatti può rappresentare una risorsa".

---Qual è la vostra idea di impresa?
"Alla base dell’impegno professionale con il lavoro di accompagnamento dei nostri utenti verso un’economia di tipo circolare c’è l’interesse verso il valore della persona ed è proprio questo ad averci spinto al coinvolgimento nell’iniziativa del convegno del 19 novembre. Dialogare significa portare la persona al centro di questa economia circolare. Come è possibile? Anche attraverso la formazione: a disposizione dei nostri utenti, che hanno la possibilità di imparare in modo semplice ed efficace, abbiamo oltre 800 corsi online".

---Quanto è importante, quindi, la formazione di cui si parlerà nel convegno di mercoledì?
"È fondamentale perché tutti questi argomenti devono essere raccontati in modo chiaro ed esaustivo. La questione educativa è alla base del nostro impegno professionale ed è necessario che certi contenuti siano efficacemente consegnati alle nuove generazioni".

---Come avviene concretamente il passaggio di conoscenze?
"Nel nostro caso abbiamo addirittura creato una associazione, “Il mondo che vogliamo”, per la tutela dell’ambiente. Ci rivolgiamo in particolare alle scuole, ma anche alle aziende e ai Comuni del territorio attraverso “La Divina Mostra”. Si tratta di uno spazio espositivo itinerante che, grazie alla reinterpretazione della Divina Commedia, conduce le persone lungo un percorso. Mi auguro che molti di voi avranno l’opportunità di venire a vedere o di visionarla o di portarla nelle loro realtà. La mostra veicola un messaggio importante che parte dal presente e ci accompagna verso un futuro migliore".

---Vuole commentare il sottotitolo del nostro incontro: “Il futuro è già un presente?” Lei come lo percepisce? Secondo lei è una provocazione, un’idea, una suggestione, un’idea bizzarra?
"No. Non è  assolutamente un’idea bizzarra. Aggiungerei che il futuro è anche passato perché abbiamo avuto la fortuna di imparare dalle cose accadute anni fa per realizzare nel presente quello che desideriamo nel futuro. Il futuro si costruisce, al di là delle idee, con azioni pratiche spesso alimentate dall’esperienza del passato. La formazione teorica è importante, ma poi occorre applicarsi anche sul campo. Credo che i giovani abbiano ancora bisogno dell’esperienza di noi boomer per mettere a frutto le conoscenze per costruire un mondo migliore. Compito di una azienda, compresa la nostra, è scoprire, coltivare, allenare talenti.
Anche la nostra società è alla ricerca continua di talenti per far crescere professionalmente nella nostra rete commerciale".

---Come possono essere coinvolte le amministrazioni del nostro territorio negli argomenti che affrontate?
"Come società serviamo già diversi Comuni nel campo energetico e della mobilità elettrica. Io credo che i sindaci abbiano un compito importante e impegnativo: dare un futuro al presente perché le persone desiderano un futuro migliore per sé, per i i figli e per i propri cari. Si può lavorare per un futuro sereno solo se il primo cittadino di un Comune lavora sul presente".
 

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