Pioverà è una nuova coreografia ideata e danzata da Anne Teresa De Keersmaeker in dialogo con la mostra di Ann Veronica Janssens. In occasione di questo assolo, De Keersmaeker torna alle sue radici. In particolare la coreografa riprende a dialogare con le prime composizioni di Steve Reich e con la tecnica compositiva detta space shifting, al centro dei primi lavori di De Keersmaeker che ha continuato a sviluppare come principio coreografico per i successivi 40 anni.
Pioverà esplora molti possibili modi di essere “fuori sincrono”. In questo assolo, De Keersmaeker sottolinea l’urgenza e la forza espressiva della composizione di Steve Reich It’s Gonna Rain, rendendo tangibile il movimento ciclico del tempo e mettendo in primo piano la forma della spirale.

Pioverà è stata creata per la mostra di Ann Veronica Janssens Grand Bal e sarà eseguita in diversi momenti nel corso delle due giornate dell’evento.

Anne Teresa De Keersmaeker e Ann Veronica Janssens hanno collaborato in diverse occasioni tra cui in Keeping Still – Part 1 (2007), The Song (2009, con Michel François) e Cesena (2011).

L’appuntamento è a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.
La performance durerà 15 minuti circa e sarà visibile in entrambe le giornate alle ore 11, 12.30, 15, 16.30 e 18.

ANNE TERESA DE KEERSMAEKER

Nel 1980, dopo aver studiato danza alla Mudra School di Bruxelles e alla Tisch School of the Arts di New York, Anne Teresa De Keersmaeker (nata nel 1960) crea Asch, il suo primo lavoro coreografico. Due anni dopo debutta con Fase, Four Movements to the Music of Steve Reich. Nel 1983, mentre crea l’opera Rosas danst Rosas, De Keersmaeker fonda a Bruxelles la compagnia di danza Rosas. A partire da questi lavori rivoluzionari, la sua coreografia si concentra su un’esplorazione rigorosa e prolifica del rapporto tra danza e musica. Con Rosas ha creato molti lavori che coinvolgono le strutture musicali e le partiture di diversi periodi, dalla musica antica agli idiomi contemporanei e popolari. La sua pratica coreografica attinge anche ai principi formali dalla geometria, dai modelli numerici, dal mondo naturale e dalle strutture sociali per offrire una prospettiva unica sull’articolazione del corpo nello spazio e nel tempo. Nel 1995 De Keersmaeker ha fondato a Bruxelles la scuola P.A.R.T.S. (Performing Arts Research and Training Studios) in collaborazione con De Munt/La Monnaie.