Mancano ormai pochi giorni alla chiusura dell'aeroporto di Linate, che a partire dal 27 luglio sarà off limits per lavori di manutenzione alle infrastrutture. Uno stop che si prolungherà per ben tre mesi e durerà fino al prossimo 27 ottobre: nel corso di questo periodo, la maggior parte dei voli sarà trasferita a Malpensa. Lo scalo varesotto, pertanto, si prepara ad accogliere circa 5 milioni e 300mila passeggeri in più. La Sea ha messo a punto il progetto Bridge per fare in modo che l'incremento di transiti non vada a penalizzare le performance dell'hub.
Che cosa cambia nei prossimi mesi
Circa 1.300 operatori di Linate, per altro, andranno a lavorare a Malpensa. In vista di un aumento così evidente dello staff, è stata accresciuta la disponibilità degli spogliatoi e degli uffici, con un allestimento extra di circa 2mila metri quadri, per quasi 70 locali. Il servizio mensa, a sua volta, è destinato a essere ampliato. La società di gestione degli scali milanesi non ha lasciato alcun dettaglio al caso: più di 300 tra attrezzature e mezzi, per esempio, saranno trasferiti da Linate nelle due sere prima del 27 luglio. A essere coinvolti saranno 45 trattori elettrici e 15 bus destinati ad accompagnare i passeggeri ai velivoli. Inoltre, anche il trasferimento delle attrezzature degli handlers sarà gestito da Sea.
Novità per Milano Malpensa
Le strutture di assistenza e di accoglienza del terminal 1 sono già state potenziate, e alle isole check-in che erano già presenti ne è stata aggiunta una nuova. In più, sono stati aumentati i gates 24/26 e 32/39 dell'area Schengen. Come è facile immaginare, infatti, la chiusura di Linate aumenterà il traffico soprattutto per i passeggeri in transito nell'area Schengen, dal momento che l'aeroporto della città di Milano copre unicamente mete che fanno parte della Ue. Malpensa metterà a disposizione tutti i giorni poco meno di 40 facilitatori di assistenza ai passeggeri. Già da qualche tempo, inoltre, è stata conclusa la riqualificazione del piazzale ovest, mentre proprio il mese di luglio in corso segna l'inaugurazione della nuova aerostazione concepita per i voli privati di Sea Prime, visto che Linate ormai non riesce più ad accogliere in maniera esclusiva questo tipo di traffico.
Il parcheggio Malpensa: un problema risolto?
Anche se il treno Malpensa Express ogni giorno metterà a disposizione oltre 18mila posti in più rispetto al solito, è inevitabile che molti viaggiatori continueranno ad arrivare allo scalo varesotto in macchina e, dunque, avranno bisogno di trovare parcheggio. In loro soccorso viene Parkos, il servizio di comparazione dei migliori parcheggi nei dintorni di Malpensa che permette di trovare il posto auto più conveniente, sia in termini pratici che dal punto di vista economico. Che si sia in cerca di un parcheggio coperto o di un parcheggio scoperto, Parkos mette a disposizione la soluzione di cui si ha bisogno in formato low cost.
Gli aspetti positivi di Parkos
Per scegliere un parcheggio Malpensa con Parkos si può approfittare anche delle recensioni che sono state lasciate dai clienti precedenti. I clienti che hanno avuto modo di prenotare tramite questo servizio e poi ne hanno effettivamente usufruito, infatti, hanno l'opportunità di pubblicare un commento per raccontare la propria esperienza e aiutare gli utenti futuri a decidere per quale parking optare. Ovviamente, tutte le recensioni sono verificate e autentiche. Ma gli aspetti interessanti di Parkos non si esauriscono qui: vale la pena di menzionare anche il fatto che i prezzi sono aggiornati in tempo reale. Chi prenota il posto auto, poi, ha la certezza del prezzo bloccato: insomma, niente brutte sorprese o spese extra al momento dell'arrivo.
Quando prenotare
Il consiglio è di prenotare il parcheggio con il massimo anticipo possibile, in modo da riuscire a spendere meno. Volendo si può anche approfittare del servizio navetta, grazie al quale ci si trasferisce dal parcheggio all'aeroporto a bordo di un bus, ovviamente senza costi ulteriori. Ciò vuol dire che non si è costretti a muoversi a piedi con passeggini, bagagli pesanti e valigie voluminose: tutto ciò viene caricato e poi scaricato sulla navetta direttamente dagli operatori del parcheggio.