Si è tenuta con grande entusiasmo e accorata partecipazione la seconda edizione della Meda Urban Race. L’evento si è svolto sabato 7 e domenica 8 ottobre nella città di Meda ed è stata organizzato con il duplice scopo di promuovere uno stile di vita sano nel segno della prevenzione e supportare l'inclusione sociale.

La Meda Urban Race è stata caratterizzata da una vibrante atmosfera di competizione e aggregazione grazie ai numerosi partecipanti, sia professionisti che amatori, desiderosi di mettersi alla prova e al contempo contribuire a una causa sociale importante. I corridori hanno raggiunto Meda da ogni parte di Italia, dimostrando grande interesse verso i temi dell’evento.

La manifestazione ha offerto diverse opzioni per i partecipanti. La corsa competitiva principale, una mezza maratona a partecipazione libera, si è svolta su un percorso di 21 chilometri. Hanno preso parte alla corsa anche membri del Comitato Italiano Paralimpico (CIP), associazione in prima linea per quanto riguarda la promozione dello sport per le persone con disabilità. 

Inoltre, sono state organizzate due gare non competitive, una da 5 chilometri e un'altra da 10 chilometri, per allargare ulteriormente il bacino di partecipanti.

I valori dell’evento: inclusione sociale e benessere

Inclusione e solidarietà sono stati valori centrali durante l'evento, come testimoniato dal sostegno di Avis Meda per i servizi dedicati alle persone con disabilità. Da sottolineare anche la partecipazione di importanti associazioni no-profit locali che promuovono l'inclusione sociale e aziende leader nel settore dell’ecologia, come Aneco Rifiuti (www.anecorifiuti.it). 

Durante la Meda Urban Race si è voluto dunque dimostrare che lo sport è uno strumento potente per abbattere le barriere e favorire l'integrazione di tutti gli individui in un ambiente urbanoa misura di essere umano. 

L'evento è stato infatti ideato con l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini riguardo le tematiche relative al benessere fisico e mentale e sul ruolo giocato in questo dalla prevenzione. Attraverso la pratica sportiva, si è difatti voluto trasmettere il messaggio che uno stile di vita attivo e una corretta alimentazione sono fondamentali per prevenire molte malattie e migliorare la qualità della vita.

Inoltre, la scelta di promuovere l'inclusione attraverso lo sport è figlia della volontà di dimostrare che gli ostacoli possono essere superati a prescindere dalla proprie abilità fisiche. Questo ha contribuito a rafforzare il senso di comunità e a promuovere l'accettazione e l'integrazione delle persone con disabilità all'interno della società, in vista di un obiettivo comune.

I fondi raccolti verranno devoluti a enti e associazioni locali attive nell’assistenza di persone con disabilità e nella promozione di progetti di inclusione sociale attraverso lo sport.

Grande anche la soddisfazione di Luca Santambrogio, sindaco di Meda, il quale ha rivendicato con orgoglio la soddisfazione di avere regalato al suo piccolo comune la seconda edizione di una manifestazione così importante. Il weekend di sport ha difatti rappresentato uno dei momenti più significativi per Meda, nonché un’occasione unica per promuovere concretamente la cultura del benessere.

Per ulteriori informazioni sull'evento e sulle attività future, è possibile visitare il sito web ufficiale della Meda Urban Race.