"La scuola dei grandi maestri"
secondo Gallizzi e Sardelli
Giovedì 3 aprile alle 18.30 alla libreria Tarantola di Sesto San Giovanni con la presentazione del libro 'La scuola dei grandi maestri' di Giuseppe Gallizzi e Vincenzo Sardelli.
Un confronto sul mestiere del giornalismo. Sull’arte di procacciarsi la notizia. Sulla tecnica migliore per trasmetterla al lettore.
Giuseppe Gallizzi, un professionista, che ha trascorso tutta una vita in redazione al “Corriere della Sera”. Nel periodo in cui a dirigerlo e a frequentarlo erano: Spadolini, Stille, Ottone, Feltri, Di Bella, Cavallari, Afeltra, Montanelli, Biagi. Quando si è conclusa la sua carriera, nel 2001. Gallizzi ha continuato a coltivare la sua passione come Presidente del Circolo della Stampa di Milano, con vari e rappresentativi incarichi.
Vincenzo Sardelli, italianista e storiografo, pubblicista. Con molta esperienza giornalistica nella cronaca milanese. Prima di diventare, critico letterario e teatrale.
La Scuola dei grandi maestri è un manuale che aiuta a riflettere sulla professione del giornalista, che è molto cambiata negli ultimi anni. Gli approfondimenti sono delegati a internet. Dove regna la confusione ed orientarsi diventa veramente difficile.
La grande generazione del giornalismo univa il segugio del cronista alla cultura dell’intellettuale. Inquadrava il dettaglio, e ad ogni notizia se ne nascondeva subito un'altra da cercare. L’ intelligenza e l’istinto facevano da guida per capire cosa davvero poteva interessare al lettore.
C’erano i veri maestri, che neanche pretendevano di insegnare niente a nessuno. Il giornalismo si definiva un mestiere: si imparava dal più anziano giornalista. Allora, prima di dare una notizia, occorreva essere certi al 100 per cento. Adesso il giornalismo è cambiato.
Le regole per iniziare questa professione, sono lo studio e l’università. Ma il modo di dare la notizia, e il modo di trovarla, è lo stesso di sempre.
Si mettono in atto i cinque sensi, ci si reca sul posto e si ascolta, poi al termine si parla.
Questo libro vuole offrire alcuni strumenti per riflettere su una professione che non rinuncia a gambe, cuore e cervello e a volte anche un po’ alla fortuna.
Il libro è diviso in due sezioni.
La prima è la parte teorica, spiega come si procaccia la notizia. Offre una serie di spunti utili a tutti su come si scrive. Strumenti di riflessione, indispensabili non solo al cronista, ma anche all’insegnante,e allo studente.
La seconda parte ha tutta una serie di riflessioni molto preziose per una buona scrittura giornalistica ed un insieme di regole fondamentali del mestiere.
I giornalisti «sono un po’ i pubblici ufficiali dell’opinione pubblica nazionale”.
Gli Autori:
Vincenzo Sardelli è nato nel 1968 a San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi. Si è laureato in filosofia e letteratura italiana all'Università Cattolica di Milano. Insegna italiano e storia nella scuola superiore. Giornalista dal 2000, ha collaborato con "Il Giorno", "La Notte" e "Campus". È critico teatrale delle riviste "Studi Cattolici" e "www.paneacquaculture.net". Si occupa anche di critica letteraria, filosofia e teologia.
Giuseppe Gallizzi è nato nel 1939 a Nicotera Marina (Vibo Valentia). Una vita nelle istituzioni giornalistiche: Ordine dei giornalisti di Milano, Consiglio Nazionale Odg, Associazione Lombarda dei Giornalisti, FNSI, presidente della scuola di giornalismo “Walter Tobagi” di Milano. Attualmente è presidente del Collegio dei Revisori dell’Ordine nazionale dei Giornalisti. Assunto da Franco Di Bella, ha lavorato per 35 anni al "Corriere della Sera" diventando caporedattore centrale fino al 2001. È stato per undici anni Presidente del Circolo della Stampa di Milano.
Appuntamento giovedì 3 aprile alle 18 e 30 alla libreria Tarantola di Sesto San Giovanni (piazza IV Novembre Sesto Rondò) con la presentazione del libro "La Scuola dei grandi maestri" di Giuseppe Gallizzi e Vincenzo Sardelli (Roma 2014, Centro di Documentazione Giornalistica, pp. 210, euro 16.00)