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Sesto vicina alle vittime del terrore a Bruxelles

Le reazioni politiche ai drammatici fatti di stamattina nella città belga

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Dopo Parigi, il terrore cambia città ma la violenza è sempre la stessa. Dopo i fatti drammatici che hanno colpito stamattina l'aeroporto e la metro di Bruxelles, si alzano forti le parole di solidarietà e vicinanza da parte della città di Sesto San Giovanni verso le famiglie delle vittime di questa tragedia.

Il sindaco Monica Chittò è intervenuta affermando:"La Città di Sesto San Giovanni, Medaglia d’Oro della Resistenza, si stringe solidale alla città di Bruxelles e ai suoi abitanti, colpiti dagli attentati di questa mattina rivendicati dall’Isis. Si tratta di un attacco al cuore delle istituzioni europee, al simbolo di democrazia e libertà individuali che queste rappresentano. La storia della nostra città ci impone di rispondere con fermezza a chi, attraverso il terrore indiscriminato, pensa di cancellare i valori alla base della nostra convivenza civile. Esprimo la piena solidarietà degli abitanti di Sesto San Giovanni ai concittadini europei di Bruxelles, alle famiglie delle vittime e alle istituzioni democratiche sotto attacco terroristico”.

Anche la lista civica Sesto nel Cuore si dimostra vicina a chi è stato colpito direttamente da questi tragici fatti: "Una giornata tragica quella che insanguina la città di Bruxelles. Un attacco reale al cuore dell'Europa e -  dunque - a tutti noi che dell'Unione europea siamo cittadini e figli.  Ci uniamo al dolore di un continente che per noi di Sesto nel Cuore è luogo dai valori di pace e convivenza fra popoli e culture.  Siamo tutti Bruxelles senza se e senza ma così come siamo, in nome della pace e della libertà, tutti fratelli e amici delle vittime di un terrore disumano e inaccettabile in qualunque posto tragicamente si compia. Ci auguriamo che questo martirio nel cuore delle istituzioni europee porti tutti a decisioni politiche degne della nostra storia democratica".

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