Gran finale per la prima edizione del contest musicale Memo Live, che martedì 18 aprile ha incoronato la cantautrice Marte Marasco vincitrice della kermesse milanese con la sua “La casa che non avremo mai insieme”. L’artista vince un contratto con la Mescal e l’ufficio stampa L’AltopArlAnte, per la promozione della canzone vincitrice e la realizzazione di un videoclip, nonché la possibilità di esibirsi nuovamente al Memo Restaurant e un’intervista con All Music.

La conduzione della serata, affidata alla frizzante personalità di Chiara De Pisa di Radio Dimensione Suono ha visto esibirsi i 12 finalisti selezionati nel corso delle battaglie eliminatorie combattute a suon di cover e inediti a partire da gennaio 2017. 
Per la finalissima i vari artisti hanno proposto un brano inedito del proprio repertorio, e l’eterogeneità dei generi ha regalato uno spaccato della musica contemporanea italiana che spazia dal pop dal rock, senza trascurare la canzone d’autore. La classifica finale si è composta al 70% dal giudizio della giuria tecnica e dal 30% dal voto del pubblico in sala.

La prima esibizione sul palco è un medley di successi del panorama cantautorale italiano reinterpretato dai magnifici 12, che si sono alternati sul palco in una serie di duetti e assoli che hanno infiammato il pubblico presente in sala.
I primi concorrenti ad esibirsi sono stati i Sweet as Shit che con la loro "Up Yours" hanno proposto un brano di carattere, con percussioni cavalcanti e un’energia contagiosa che ha conquistato anche il direttore editoriale di Rockol Franco Zanetti, presente in giuria, che ha deciso di offrire loro la pubblicazione di un redazionale su Rockol.
La seconda canzone in gara è "Staring at the Stars" dei Tamrida, una pezzo pop-rock elettrico con sonorità alla Coldplay che otterrà il 3° piazzamento nella classifica finale.
La scaletta della serata trascorre serrata fino all’esibizione della prima ospite: Marianne Mirage, reduce della partecipazione all’ultimo festival di Sanremo con “Le canzoni fano male”, brano rivisitatao in chiave acustica proprio in occasione il Memo Live. La Mirage spende anche parole di apprezzamento per i giovani in gara e ricorda l’importanza di essere se stessi nel proporre la propria musica.
Nella seconda parte dello show spicca la performance dei VHSupernova che con la loro ironica “#LA90” hanno messo d’accordo pubblico e giuria di qualità classificandosi sul secondo gradino della classifica totale.

La performance di Marte Marasco regala momenti di grande emozione con un brano di grande intensità, con un'ottima personalità sul palco ed una padronanza vocale ed espressiva.
A coronamento una di una serata di grandi emozioni arriva l’esibizione di una grande voce dalla musica italiana e internazionale: Alexia. La cantante scherza sulla propria condizione attuale che la vede più mamma che performer, ma il talento e l’estensione vocale di Alexia riempiono la sala con un trittico di brani che conquistano tutti (“Per dire di no”, “Non credere” e “Dimmi come”). 
È il tempo delle proclamazioni, dell’elezione della vincitrice e dei saluti, sicuri che il Memo Live diventi un appuntamento fisso della scena musicale italiana anche per gli anni a venire.