Sia che si tratti di necessità scolastiche, o per disegnatori professionisti o, comunque, per chi fa dell’arte della matita un lavoro, oltre che per chi schizza e colora per un hobby creativo, l’album da disegno presenta delle caratteristiche diverse a seconda delle varie esigenze e, dunque, al momento dell’acquisto, bisogna tenerne conto, in virtù del risultato finale da ottenere.
Nella scelta, infatti, devono essere considerate le variabili fondamentali, prestando attenzione alle specifiche indicate in evidenza anche sulla copertina. Le principali sono senza dubbio la consistenza di ogni foglio, il suo peso e se quest’ultimo si presenta liscio, ruvido o “da spolvero”, nonché il quantitativo contenuto.
Un’altra caratteristica importante è il posizionamento dei fogli, che può essere in maniera staccata, rispetto alla copertina, trattenuti da linguette ai quattro angoli, ideali per eseguire un lavoro in tutta libertà e poi riporlo di nuovo nell’album che funge anche da cartellina, oppure a spirale, che consente di disegnare e poi girare pagina comodamente, senza pieghe o timore di perdere o rovinare l’opera eseguita, o, ancora, staccabili tramite tratteggiatura.
In commercio si trovano inoltre album con fogli quadrettati, principalmente usati per il disegno tecnico scolastico, o colorati, consigliati per matita o pastello a cera, ma anche per collage, ideali per i bambini, e per schizzi, formati da veline leggere, di solito a blocchi di 100/150.
Anche la consistenza, riferita sia allo spessore della carta che alla sua resistenza, consente di comprendere la resa finale, considerando, per esempio, che in caso di lavori ad acquarello è fondamentale utilizzare una carta più consistente, mentre per i disegni a matita può essere sufficiente anche un foglio più leggero.
Sulla copertina di ogni album da disegno, come dicevamo, sono riportate praticamente tutte le informazioni utili per riconoscerne la tipologia, codificate in maniera univoca e utilizzate da tutte le marche in commercio. Le sigle F2 o F4, solitamente indicate in maniera molto evidente, stanno a significare la differenza di spessore di ogni foglio, più leggero nel primo caso, comunicando così anche la grammatura, vale a dire il peso unitario per mq. Oltre alla quantità, in genere 20 o 40 fogli per album, ne vengono anche indicate le misure, solitamente 24x33, oppure più grandi 33x48.
Naturalmente, la scelta sarà condizionata anche dalla ruvidità o meno del foglio, considerando, come si diceva, lo scopo per cui viene acquistato l’album:
- Per disegni tecnici, l’ideale è il tipo liscio, che offre maggiore precisione del tratto impresso, così come per realizzazioni artistiche che richiedano sfumature tenui, senza sbavature
- Adatti a tratti più marcati e precisi, e dunque ideali per disegni particolarmente intensi, sia come linee che colori, si trovano i fogli di tipo ruvido, perfetti per realizzazioni più evidenti, come a carboncino
- Per particolari disegni da riportare poi su altre superfici, si trova in commercio anche il foglio di tipo da spolvero, che consente la riproduzione dei tratti per opere pittoriche, simile al concetto della carta copiativa.
Per scegliere l’album tra assortimento e buon prezzo, oltre alle cartolerie (poche rimaste, per la verità) o ai colorifici, nonché ai centri commerciali, il consiglio è un acquisto online, tramite un portale specializzato in prodotti di cartoleria e cancelleria, come targetsas.it, perfetto per ogni esigenza scolastica, office o hobbistica, che offre una vasta gamma di prodotti dei migliori brand, a prezzi competitivi.