Dal Partito Democratico Sesto San Giovanni riceviamo e pubblichiamo:

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Il Partito Democratico di Sesto San Giovanni esprime la sua ferma e totale opposizione alla recente proposta avanzata dai proprietari delle ex Falck, che chiede di ridurre le operazioni di bonifica su questi terreni nonostante la nostra città sia un Sito di Interesse Nazionale (SIN) come Bagnoli, che ad esempio è al centro di progetti di riqualificazione importanti. Come Partito Democratico riteniamo che questa richiesta rappresenti un grave passo indietro rispetto alle aspirazioni e ai progetti che in questi anni dovrebbero dare nuova vita a questa parte della nostra città.

La città di Sesto non è disposta ad alcun compromesso riguardo alla bonifica di tutte le aree da riqualificare. Le attività di bonifica sono fondamentali per garantire un ambiente sano e di qualità per i cittadini. Il PD è fermamente convinto dell'importanza cruciale del parco che dovrà fungere da collegamento tra la vecchia Sesto e quella nuova in costruzione.

Questo parco rappresenterà, infatti, una parte del progetto di costruzione della Città della Ricerca e della Salute, andando a contribuire a quell'attenzione ai pazienti, ai loro familiari, ai lavoratori che quindi si insedieranno dal 2027.

Il parco è infine garanzia di vivibilità per i sestesi che abitano intorno alle aree ex falck e contribuirà a creare una comunità più unita e integrata.

Allo stesso modo siamo contrari ad un aumento di volumetrie a qualsiasi titolo concesse o spostate, che andrebbero ad erodere spazi verdi o a intensificare la densità abitativa in maniera non sostenibile.

SI ALLA BONIFICA DELLE AREE

SI AL PARCO

SI AD UNA QUALITÀ DELL'ARIA MIGLIORE PER TUTTI I CITTADINI!

Chiediamo che l'Amministrazione Di Stefano rispetto l'impegno preso in consiglio comunale nei mesi scorsi e coinvolga tutta la città su questo progetto, a comunicare in modo trasparente e diretto con i propri cittadini, le associazioni, le istituzioni riguardo le presunte evoluzioni e modifiche del progetto. Non è accettabile che i cittadini debbano apprendere le novità relative al progetto più grande della città esclusivamente dai giornali. Una comunicazione aperta e tempestiva è essenziale per garantire la partecipazione attiva e informata della comunità locale.