Dal Partito Democratico Sesto San Giovanni riceviamo e pubblichiamo:

Commissioni mai convocate, trasparenza assente: la democrazia è in pausa a Sesto San Giovanni

Il Partito Democratico di Sesto San Giovanni denuncia con fermezza la paralisi istituzionale che si sta consumando nel nostro Comune. Da mesi, il centrodestra al governo della città evita sistematicamente il confronto, disertando uno dei cardini fondamentali della vita democratica: le commissioni consiliari.

La seconda e la terza commissione non vengono convocate da metà marzo. La prima commissione, invece, è ferma dal mese di maggio e, anche in precedenza, è stata attivata solo per le convocazioni obbligatorie, mai per un reale confronto politico e programmatico.

Restano così inascoltate e senza riscontro le nostre formali richieste di discutere temi fondamentali per il futuro della città e per la sicurezza dei cittadini:

lo stato dei lavori della stazione, e il futuro della biopiattaforma;

la sicurezza in città, oggi più che mai urgente;

le ombre e i dubbi attorno alla fondazione La Pelucca;

le criticità nel mondo dello sport cittadino.

La verità è chiara e sotto gli occhi di tutti: questa amministrazione ha paura del confronto.

“Siamo di fronte a un'amministrazione debole, senza visione, incapace di mettere a terra progetti concreti e allergica alla trasparenza. Il centrodestra evita il dibattito perché non sa come rispondere alle tante domande che i cittadini si pongono ogni giorno”, dichiara Ernesto Gatti, capogruppo PD in Consiglio comunale.

Il Partito Democratico, insieme alle altre forze di opposizione, sta combattendo in ogni sede opportuna per pretendere la convocazione delle commissioni. Abbiamo, inoltre, sollevato il tema in molteplici riunioni dell’ufficio di Presidenza grazie a Loredana Pastorino, vicepresidente vicario, ma ad ora nulla è cambiato.  “Nella riunione dei capigruppo di ieri, abbiamo chiesto con forza che il Presidente del Consiglio Comunale si attivi immediatamente verso i Presidenti di commissione inadempienti, affinché venga ristabilito il normale funzionamento degli organi consiliari”.

“Verificheremo che questo accada. Se non ci saranno risposte concrete e immediate, valuteremo ulteriori forme di pressione, nel pieno rispetto del nostro mandato istituzionale, per ristabilire lo stato di diritto e la partecipazione democratica a Sesto San Giovanni”, aggiunge Gatti.

Non accetteremo che si continui ad amministrare la città senza alcun confronto e senza rendere conto alla cittadinanza. Sesto San Giovanni merita trasparenza, competenza e istituzioni che funzionano.

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Ernesto Gatti Capogruppo del Partito Democratico
Il Gruppo consiliare del Partito Democratico