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DICHIARAZIONE DELLA RE.A.DY. DI SESTO SAN GIOVANNI RIGUARDANTE IL CONVEGNO "Gender is the new Black"

Un dibattito vivace e approfondito nel confronto tra le diverse teorie e pratiche politiche

Redazione
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“Gender is the new Black” e la rete RE.A.DY.

La Rete RE.A.DY. di Sesto San Giovanni a proposito del convegno “Gender is the new Black” dichiara:

Con il bellissimo ed esilarante spettacolo " Femminile singolare" di Alessandra Faiella si è concluso domenica sera il convegno “Gender is the new Black”, organizzato da ArciLesbica Zami in collaborazione con il Comune di Sesto San Giovanni. Due giorni di dibattiti, incontri, performance teatrali su temi importanti come differenza sessuale, identità di genere, maternità surrogata, omofobia che in questo periodo sono al centro dell'interesse dell'opinione pubblica.

Lo Spazio Talamucci è sempre stato gremito da un pubblico attento e partecipe; il convegno ha visto la presenza di donne e uomini di diverse città e la partecipazione di filosofe, docenti universitarie, storiche, saggiste, avvocate, fotografe, scrittrici, sociologhe, attrici e musicisti. Nella mattina di sabato 2 aprile la saggista Lidia Cirillo, la storica Valentina Greco e la filosofa Luisa Muraro si sono confrontate su un tema di grande attualità: il genere come natura, performance, rapporto sociale.

Il dibattito ha affrontato la teorizzazione e sperimentazione del dissolvimento dei ruoli di genere e delle identità, le visioni rinaturalizzanti della femminilità e della maschilità e della differenza femminile. Il dibattito è stato vivace e approfondito nel confronto tra le diverse e contrastanti teorie e pratiche politiche.

Nel pomeriggio la sociologa Daniela Danna, la giornalista Marina Terragni e l’avvocata Milli Virgilio si sono confrontate sul tema: Libera volpe in libero pollaio- gestazione per altri. Le relazioni si sono confrontate su un tema molto discusso e delicato, quale la libertà femminile e la sua capacità riproduttiva in una società sempre più dominata da logiche di mercato, che tendono a ridurre tutto a oggetti che possono essere venduti e comprati.

Sia in mattinata che nel pomeriggio, dopo momenti di riflessione a piccoli gruppi seguiti alle relazioni, numerosi interventi dal pubblico hanno arricchito le riflessioni.

La giornata si è conclusa con le letture sceniche dello spettacolo " Love is all you need" del collettivo teatrale Sesto Spazio, intense e commoventi rievocazioni delle tante discriminazioni e ingiustizie subite dagli omosessuali nel nostro Paese.

Molto ricco e partecipato anche il proseguo dei lavori di domenica 3 aprile con a tema la assessualità trattata dalla fotografa Alice Radaelli, la scrittrice Michela Pagarini e la scienziata politica Monica Romano e l’intersessualità, ermafroditismo e DSD (disturbo della differenziazione sessuale) con l’attivista interxes Claudia Balsamo, la ricercatrice sociale Daniela Crocetti e Elena Toffolo psicologa.

E' quindi motivo di particolare soddisfazione per la città di Sesto San Giovanni il fatto che, grazie alla collaborazione tra l’Assessorato alle Pari opportunità, il Comitato Pari opportunità, la Rete RE.A.DY. cittadina e Arci Lesbica Zami si è potuto finalmente assistere ad un dibattito autentico, ricco e approfondito su questioni che troppo spesso vengono trattate con approssimazione e superficialità, dettate spesso da pregiudizi e opportunismo.

 

Gioconda Pietra referente per la Rete RE.A.DY.

Sesto San Giovanni, martedì 5 aprile 2016   

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