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ANDREA LENZI, NUOVO PRESIDENTE DEL COMITATO NAZIONALE PER LA BIOSICUREZZA, LE BIOTECNOLOGIE E LE SCIENZE DELLA VITA

COMUNICATO STAMPA

Redazione
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ANDREA LENZI, NUOVO PRESIDENTE DEL COMITATO NAZIONALE PER LA BIOSICUREZZA, LE BIOTECNOLOGIE E LE SCIENZE DELLA VITA

Il nuovo Presidente del Comitato Nazionale per la Biosicurezza, le Biotecnologie e le Scienze della Vita (CNBBSV) della Presidenza del Consiglio dei Ministri (CNBBSV) è il Prof. ANDREA LENZI, 63 anni, Professore Ordinario di Endocrinologia e Direttore di U.O.C. di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo presso l'Università di Roma “La Sapienza”, dal 2007 Presidente del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), dal 2013 Membro del Consiglio Superiore di Sanità (CSS) e Presidente della V Sezione dello stesso, componente della sezione Ricerca del Comitato Tecnico Sanitario (CTS) e componente del Comitato Nazionale dei Garanti per la Ricerca (CNGR). Autore di oltre 750 fra full paper, libri, monografie e capitoli di cui oltre 350 articoli originali su riviste internazionali.

Il nuovo Comitato, nominato con D.P.C.M. del 13 giugno 2016, è formato dal Presidente e da altri 17 membri, docenti, ricercatori ed esperti di fama internazionale nel campo della biosicurezza, delle biotecnologie, della genetica e delle scienze della vita:

Prof. Antonio AMOROSO, Prof. Antonio BERGAMASCHI, Prof. Carlo CALTAGIRONE, Prof. Roberto CINGOLANI, Prof. Paolo GASPARINI, Prof. Maurizio GENUARDI, Prof. Marco GOBBETTI, Prof.ssa Paola GRAMMATICO, Prof. Mauro MAGNANI, Prof. Alberto MANTOVANI, Prof. Piero Angelo MORANDINI, Prof. Luigi NALDINI, Prof. Ferdinando NICOLETTI, Prof. Giuseppe NOVELLI, Prof. Pier Franco PIGNATTI, Prof.ssa Roberta SILIQUINI Roberta, Prof. Paolo VISCA.

Il Comitato dovrà affrontare, nel breve e medio termine, le numerose ed urgenti sfide che attendono il nostro Paese nei complessi e delicati ambiti di sua competenza che sono oggetto di criticità, ma anche in settori in grande crescita: da quello della banca del DNA agli OGM, dai rischi biologici e chimici nei vari ambienti di vita alle nuove potenzialità agro-alimentari, dalle terapie geniche a tutto il vasto campo della biomedicina, della biologia molecolare, delle nanotecnologie, solo per elencare alcuni dei temi di competenza.

In base alle direttive ed alle intenzioni espresse dal nuovo Presidente, il Comitato, quale supporto diretto del Presidente del Consiglio dei Ministri, si propone di essere strumento di parere e proposta, utile a supportare il Governo nelle proprie riflessioni e decisioni sui temi di ricerca, sviluppo ed innovazione e si propone, altresì, di indirizzare la propria azione al fine di garantire forme di intervento unitarie ed omogenee nelle materie di competenza, secondo i fini istituzionali del Comitato stesso.


Comunicato Stampa

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