La Job Rotation del Comune di Sesto citata come buona pratica dall’ANAC diretta da Raffaele Cantone

Per l’Autorità Nazionale Anti Corruzione diretta da Raffaele Cantone il progetto di Job Rotation realizzato dal Comune di Sesto San Giovanni in collaborazione con SDA Bocconi è una “buona pratica” - segnalata nel Piano Anticorruzione 2016 - da seguire a livello nazionale.

Inserito nel nuovo modello organizzativo approvato dall’Amministrazione comunale nel 2015, il progetto di Job Rotation prevede la temporaneità degli incarichi per il management intermedio (i cosiddetti quadri) e, alla scadenza del triennio del mandato, la possibilità per tutto il personale specialistico di presentare la propria candidatura per ricoprire una di queste posizioni. Insieme alla riduzione del 20% circa delle Alte Professionalità e delle Posizioni Organizzative e alla maggior assunzione di responsabilità dei quadri, sono alcuni dei punti qualificanti di questa trasformazione.

“La citazione nel rapporto annuale dell’autorità anticorruzione – ha commentato il Sindaco Monica Chittò – è un motivo di orgoglio per la nostra amministrazione. La rotazione dei quadri rientra in un progetto di pubblica amministrazione di qualità che stiamo seguendo fin dall’inizio del nostro mandato. Per il personale con compiti direttivi, infatti, mettersi frequentemente in gioco e approfondire le proprie competenze significa lavorare meglio, senza scadere nella routine di un lavoro sempre uguale a se stesso”.

Ed è la stessa ANAC a sottolineare i benefici per l’efficienza, quando nel rapporto 2016 scrive che la rotazione, “oltre ai benefici in punto anticorruzione, ha dei vantaggi sul piano della contaminazione organizzativa e scambio di esperienze interne”.