Sgombero casa rossa: Sesto ha fatto la sua parte
“L’Amministrazione comunale ha trovato una soluzione per le tre famiglie sestesi con minori, in totale 13 persone, alloggiandole in emergenza. Ci è stato chiesto di prendere in carico anche famiglie di altri comuni, ma in un momento di emergenza degli alloggi come quello che stiamo vivendo ogni amministrazione deve fare la parte che le compete”.
Con queste parole, il vicesindaco Andrea Rivolta ritorna sulla questione dello sgombero della Casa rossa di viale Italia:
“Rimango convinto – prosegue Rivolta – che il Comitato di gestione della casa rossa, l’Unione Inquilini e la Sinistra Anticapitalista, che hanno gestito l’occupazione, hanno preso decisioni scellerate, che invece di aiutare chi è in difficoltà ne hanno aggravato i problemi.
Sono stati introdotti fino all’ultimo momento prima dello sgombero nuclei familiari che già avevano trovato una soluzione alternativa, facendoli ripiombare nell’emergenza, e si è in qualche modo accelerato lo sfratto di una famiglia che poteva essere rinviato.
Gestendo in questo modo la situazione si è fatto un uso strumentale dei problemi delle persone, puntando ad aggravare la situazione anche quando non ce ne sarebbe alcuna necessità.
Queste scelte non aiutano a trovare soluzioni ad un problema drammatico come quello della casa e, anzi, rischiano di aggravare e mettere in seria difficoltà anche le politiche di tutela delle famiglie con figli minori che, fino ad ora, sono state garantite dall’Amministrazione comunale.
Se le modalità delle sigle che si sono riunite nella gestione della Casa rossa rimanessero quelle irresponsabili che abbiamo potuto vedere negli ultimi giorni, con la volontà di soffiare sul fuoco del disagio e mettendo sotto pressione gli uffici sia professionalmente sia economicamente, il rischio è quello di arrivare presto alla impossibilità di sostenere gli interventi di tutela che oggi stiamo faticosamente portando avanti”.
Comunicato Stampa
Sesto San Giovanni, 15 luglio 2016