Dal Pd Sesto riceviamo e pubblichiamo:
Si è dimessa l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione e ai Servizi sociali Angela Tittaferrante. Nella lettera di dimissioni spiega la sua decisione con il clima di intolleranza che vige nella Giunta, con decisioni prese, evidentemente dal Sindaco, senza nemmeno consultare i suoi Assessori.
Decisioni alle quali il polo civico, di cui Tittaferrante fa parte, non si è però mai opposto: servizi comunali messi in discussione con una conseguente manifestazione di protesta di oltre mille persone, taglio di piú di un milione di euro sul bilancio del settore socio-educativo, associazioni storiche di volontariato sfrattare senza che i civici assessori, a sentir loro, lo sapessero. Scelte politiche che hanno come obiettivo quello di smontare pezzo per pezzo il sistema dei servizi su cui ha retto la comunitá sestese superando molti periodi di crisi.
In questi mesi la Lista civica del Vicesindaco Caponi è andata dissolvendosi, cannibalizzata dal Sindaco, nel silenzio del suo ideatore e “capitano”, che apparentandosi con il centro destra ne aveva permesso la vittoria.
Solo qualche giorno fa tre consiglieri eletti nelle liste di Caponi se ne sono andati, senza nemmeno ringraziare per il percorso condiviso fino a quel momento, e sono passati sotto la diretta guida del Sindaco. Ora le dichiarazioni di Tittaferrante, la sua più stretta collaboratrice, sanciscono il fallimento dell'illusione di Caponi e della lista civica Sesto nel Cuore di essere un supporto critico e dialettico del centro destra. Cosa pensa il Vicesindaco di quelle dichiarazioni?
Il Sindaco in pochi mesi ha fagocitato con sfrontatezza i sostenitori con cui si era apparentato.
Il problema però è soprattutto della città. Queste continue convulsioni nella maggioranza, dalla quale qualche mese fa si era dimessa la capogruppo di Forza Italia, sono il segno di una politica che ha come segno distintivo lo scontro dentro il palazzo comunale e in città, mentre è sempre più evidente quale sia la cultura politica dominante che orienta gli atti di questa Giunta: quella del centro destra, o meglio di una destra che non vuole il centro.
Nicola Lombardo - segretario cittadino PD Sesto San Giovanni
Roberta Perego - Capogruppo gruppo consiliare comunale PD