I Dropkick Murphys, una delle band più rappresentative del celtic punk mondiale, tornano live in Italia per l’unica e imperdibile data del 2022: appuntamento fissato al Carroponte di Sesto San Giovanni il prossimo 20 luglio. La band presenterà dal vivo l’ultimo lavoro in studio ‘Turn Up That Dial’(2021),ripubblicato in versione estesa lo scorso 18 marzo con ben tre bonus track, tra le quali figura il singolo ‘We Shall Overcome’. Oltre ai brani dell’ultimo album, in scaletta non mancheranno i grandi classici come ‘I’m Shipping Up To Boston’, ‘Rose Tattoo’ e tante altre canzoni pronte a farci cantare a squarciagola.
I Dropkick Murphys da sempre ci regalano live scatenati e unici, capaci di far ballare, pensare e commuovere con l’allegria e la potenza della propria musica; un aspetto determinante per il successo del prossimo tour che vedrà anche la presentazione dal vivo del loro ultimo disco “Turn Up That Dial” (Pias/Spingo).
Un disco che è un nuovo step per la band dopo il successo del precedente album “11 Short Stories of Pain&Glory” (2017) che è finito dritto nella top 10 delle classifiche di vendita americane di Billboard, confermando il gruppo come leader indiscusso del movimento celtic punk mondiale. Con gli 11 brani di “Turn Up That Dial”, i Dropkick Murphys celebrano soprattutto il piacere della musica, il sollievo e il conforto che questa offre non appena “alzi il volume”, spazzando via i problemi: “Il tema centrale di questo album è l’importanza della musica, e le band che ci hanno resi quello che siamo adesso”, spiega il fondatore dei Ken Casey.
I Dropkick Murphys sono una band che ha dimostrato coerenza con idee e pratiche anche in questo periodo difficile di pandemia, oltre ad attività social e raccolte fondi varie; i Dropkick sono stati protagonisti nel maggio del 2020 di uno storico live streaming al Fenway Park di Boston, il primo evento musicale in assoluto senza un pubblico di persona in un importante impianto sportivo degli Stati Uniti, Bruce Springsteen si è unito per due canzoni “Rose Tattoo” della band e il suo pezzo “American Land“, il tutto è valso una raccolta fondi di oltre 700000 dollari donati agli ospedali della città di Boston.