Dal Partito Democratico Sesto riceviamo e pubblichiamo:
Il Partito Democratico apre il Congresso Cittadino, che si terrà il prossimo 8 novembre.
Questi mesi appena passati sono stati molto complessi per tutti, la pandemia ha portato sofferenze e difficoltà economiche in molte famiglie, e ora ci apprestiamo a vivere una stagione di grande incertezza per questo virus. Anche durante i mesi del lockdown non abbiamo mai fatto mancare il nostro appoggio alle sestesi e ai sestesi, realizzando una raccolta fondi e strumentazione per l'Ospedale della nostra città . In più, abbiamo costruito una piattaforma per aiutare i commercianti che consegnavano a domicilio, che è stata utilizzata quasi 22 mila volte.
Insomma come Partito Democratico abbiamo sempre provato a fare la nostra parte, stando vicino ai cittadini e continuando a portare avanti le nostre proposte, come per esempio la realizzazione di un presidio socio-sanitario e un ripensamento complessivo della mobilità a Sesto. Il congresso sarà un momento fondamentale della vita del nostro partito e della nostra comunità . Rinnovando il nostro gruppo dirigente vogliamo rafforzare squadra e progetto, confrontarci e ragionare sul futuro della nostra città . A un anno e mezzo dalle prossime amministrative è necessario riprendere a lavorare con tutte le forze di centrosinistra e civiche della città , il nostro congresso può rappresentare un pezzo dell'avvio di un lavoro più grande, con il quale costruire un'alternativa seria composita e credibile all'attuale mala amministrazione.
In tre anni di governo della città abbiamo assistito, come sestesi ancora prima che come partito di opposizione, alla negazione di tutti i principi e valori che da sempre appartengono a Sesto San Giovanni, la destra ha intrapreso un vero e proprio piano di distruzione del tessuto associativo che era una rete di sicurezza per tutta la città , ha perseguito politiche che hanno messo in crisi la rete sociale della città , creando scontro invece che confronto. Come opposizioni abbiamo sempre contestato tali scelte, frutto di un'azione propagandistica, tesa a distruggere e mai a costruire. Per queste ragione, riteniamo necessario - il prima possibile - gettare le basi di quella che sarà la nostra proposta politica, per una Sesto San Giovanni alternativa, vivibile, inclusiva, a misura di cittadino e pienamente inserita nel contesto metropolitano. Una Sesto San Giovanni che torni ad esprimere il suo potenziale.
Esecutivo Partito Democratico Sesto San Giovanni