Dal Pd Sesto riceviamo e pubblichiamo:
Il sindaco si vanta, in un comunicato, di aver stanziato 2,4 milioni di euro per ridurre la TARI.
Senza entrare nel merito del resto delle sue affermazioni evidenziamo che:
1) Non ha stanziato nulla, ha semplicemente usato finanziamenti previsti dal Conte bis (il governo giallo rosso che provoca ancora incubi notturni al sindaco).
2) Quei fondi c'erano anche l'anno scorso ma il sindaco non li ha utilizzati per incapacità , per il non voler utilizzare soldi di un governo dell'altra parte politica, non sappiamo. Fatto sta che l'anno scorso la stangata della TARI è arrivata.
3) Siamo arrivati a questo punto perché il sindaco non ha governato gli eventi e anzi li ha cavalcati per pura propaganda. Su tutti: il costo di raccolta e smaltimento dei rifiuti è passato da circa 7 a oltre 10 milioni l'anno ma ci sono altre voci di spesa che sono raddoppiate in 3 anni.
4) I soldi usati per abbattere la TARI a Sesto sono soldi a debito (e conosciamo la situazione del debito pubblico italiano). Se tutti i comuni avessero mal gestito l'igiene urbana come ha fatto il nostro sindaco, si sarebbero dovuti stanziare in Italia circa 2 miliardi , soldi tolti ad altro.
5) Quei soldi ridurranno la TARI per il 2021 ma per il 2022? Torneremo ai livelli che avremmo dovuto avere nel 2021. Insomma una iniziativa dal sapore elettorale, non strutturale, che non risolve ma dilaziona il problema.
6) Il PD chiede che il Sindaco, in tempi brevi, comunichi ad ogni cittadino sestese: il totale della sua Tari 2021, lo sconto garantito dal contributo straordinario statale, il saldo da versare, le scadenze per farlo, in unica soluzione o con rateizzazione.
Partito Democratico Sesto S. Giovanni