Da Marco Esposito (Segretario Cittadino PD Sesto San Giovanni) riceviamo e pubblichiamo:
Caro Matteo Salvini,
il valore dell'accoglienza è scritto nel DNA di Sesto San Giovanni da sempre, fa parte della nostra storia e noi ne siamo estremamente orgogliosi.
Per noi sestesi non esiste l'equazione populista in cui l'accoglienza porta inevitabilmente al disordine e al degrado. Anzi, proprio per evitare che si metta in moto l'insano meccanismo che porta a queste nefaste conseguenze, oltre ad operare nel pieno rispetto dei protocolli d'intesa internazionali, ci adoperiamo affinchè nel nostro territorio si applichino le buone pratiche di inclusività ed integrazione. Sesto ha il più profondo rispetto per le culture diverse dalla propria, ma chiede altrettanto rispetto per le leggi vigenti nel nostro Paese, in un reciproco e continuo percorso di conoscenza e inclusività .
Sesto guarda con profondo rispetto alla propria storia, ma è fortemente proiettata verso il futuro, come dimostra il grande lavoro portato avanti dall'Amministrazione e dal centro sinistra cittadino per la realizzazione sul nostro territorio della Città della Salute e della Ricerca, e per creare intorno ad essa un nuovo quartiere residenziale che, pur essendo progettato secondo una visione dell'abitare all'avanguardia, si integrerà perfettamente con la città costruita, creando un ponte concreto tra passato e futuro. Contro i populismi di ogni genere, da qualunque fonte essi provengano, Sesto risponde, secondo la pragmaticità che le è connaturata, attraverso la concretezza di due dei suoi valori imprescindibili: accoglienza e proiezione nel futuro.
Marco Esposito
Segretario Cittadino PD
Sesto San Giovanni