Dal PD di SESTO riceviamo e pubblichiamo:
Il gruppo consiliare del PD Sesto San Giovanni, in linea con quanto dichiarato a giugno, ha scelto di presentare ricorso al Tar per il mancato rispetto, da parte dell’amministrazione Di Stefano, delle regole fondamentali alla base del processo democratico.
“Nel nostro essere rappresentanti dei cittadini sestesi ci battiamo affinché le leggi siano rispettate da tutti. Abbiamo chiesto più volte che venisse rimandato il Consiglio di pochi giorni, in modo da consentire il rispetto di quanto previsto dalle leggi, senza che questo slittamento avesse alcuna conseguenza negativa per la città.
Il sindaco Roberto Di Stefano, ignorando le leggi e ignorando la voce del Partito Democratico, ha commesso un’azione spregiudicata, violando i termini previsti dalla normativa, non consegnando in tempo tutta la documentazione ai consiglieri comunali.
Ricordiamo che non si tratta di semplice “forma”: la legge, imponendo tempistiche precise, tutela l’operato dei consiglieri, che devono avere tutte le informazioni per poter esercitare il loro ruolo di controllo ed esprimere un voto informato e consapevole su una materia così importante.
L’opposizione dunque non è stata messa nelle condizioni di vigilare sul bilancio, un tema cardine per la città.
Sentiamo forte il dovere di difendere i principi e le regole della democrazia, e non intendiamo tollerare nessun atto illecito che ci impedisca di svolgere al meglio il nostro compito di rappresentanza”.
I Consiglieri comunali del Partito Democratico
Roberta Perego
Monica Chittò
Umberto Leo
Mari Pagani
Loredana Pastorino