Una giornata storta può capitare. Alla Pro Sesto è arrivata dopo 14 giornate di un campionato che resta fin qui splendido. A Piacenza Scapuzzi e compagni sono andati incontro ad un pomeriggio nero contro una squadra bisognosa di punti salvezza. La Pro si presenta al vecchio Garilli senza Mutton e con Gualdi, al rientro, soltanto in panchina. Spazio alla formazione che si era ben comportata mercoledì contro il Como. La partita cambia a metà primo tempo: l'arbitro caccia Pecorini per un intervento duro davanti all'area di rigore. Espulsione apparsa affrettata, ma che cambia la partita. Su quel calcio di punizione D'Iglio s'inventa il gol della domenica con il pallone sotto l'inrocio dei pali. Per riportare l'equilibrio difensivo Parravicini toglie Di Munno per Bosco. Il Piacenza, però, continua a fare gioco con Visconti che serve Ballarini per il 2-0 dei padroni di casa. Nel finale di primo tempo il tris di Maritato a chiudere la partita.
Nella Pro restano negli spogliatoi Scapuzzi e Franco per rifiatare e gli emiliani servono il poker con Galazzi. Non è finita qui: il Piacenza segna il quinto con Heatley che sfrutta un colpo di testa di Maritato sulla traversa e poi il sesto con Maio che sfrutta un rimpallo di Parrinello.
La Pro torna dall'Emilia con sei gol sul groppone, ma con la consapevolezza di poter riprendere presto il cammino migliore a cominciare dalla prossima sfida di domenica prossima col Pontedera.