I giocatori della Pro scendono in campo con il lutto al braccio per rendere omaggio a Luigi Pizzocchero, “Pizzo”, scomparso in settimana. I biancocelesti si presentano allo Speroni di Busto con novità nei 3 dietro (Toninelli, Marzupio e Moretti) e con Sgarbi per la prima volta in campo dal primo minuto. Alla prima occasione Pro in gol, al 6’ con un grandissimo tiro da fuori area di Sala che si infila all’incrocio dei pali alla sinistra di Del Favero. Reagisce la Pro Patria e al 13’ Castelli di testa sfiora il pallone del possibile pari dei padroni di casa. Al 19’ una progressione di Sgarbi viene fermata al limite dell’area. Al 27’ ripartenza dei locali, con Del Frate che blocca agilmente il cross dalla sinistra di Ferri. Al 30’ altra azione individuale in velocità di Sgarbi, la cui conclusione viene contrata. Al 37’ Castelli prova il tiro da fuori area, abbondantemente alto. Un minuto più tardi Corradi viene fermato fallosamente al limite. Al 44’ scambio al limite tra Sgarbi, di tacco, Gerbi e imbucata per Sala, che solo davanti al portiere viene atterrato da Vaghi. Per l’arbitro Kumara è rigore. Sul dischetto va Corradi, Del Favero respinge ma non può nulla sulla ribattuta del 29 biancoceleste.
La prima frazione si chiude con la Pro avanti per 2 reti a 0.
Tre cambi per la Pro Patria dopo l’intervallo. Al 48’ è proprio uno dei neoentrati, Piu, a girare verso la porta di Del Frate dall’interno dell’area, con il pallone che termina alto. Al 52’ è Chakir, sugli sviluppi di un corner, a colpire di testa e centrare il palo sinistro della porta biancoceleste. La pressione dei padroni di casa è costante. Mister Andreoletti risponde inserendo Marchesi e Capogna per Gattoni e Gerbi. Al 57’ un tiro dal limite di Stanzani, deviato sensibilmente, inganna Del Frate.
Al 61’ Corradi di sinistro impegna Del Favero alla deviazione in angolo. Stanzani vicino al gol del pari al 67’: girata alta su assist di Perotti.
Al 74’ Wieser, appena entrato, si avventa su una palla persa, riparte, scambia con Capogna, che lo serve davanti a Del Favero, ma viene fermato in modo irregolare. Calcio di rigore. E Corradi realizza. All’87’ contropiede biancoceleste, condotto da Capogna e Bianco, con la conclusione di quest’ultimo che finisce sull’esterno della rete. Al 93’, servito da Capogna, Radaelli conclude di destro a girare, ma la palla si stampa sul palo.
La partita termina con la vittoria per 3-1 della Pro Sesto e si porta così a quota 54 punti. Il prossimo impegno dei biancocelesti sarà al Breda, domenica 12 marzo contro il Trento.