La vicenda di Alessandro e del campetto di via Dezza ci ha particolarmente commosso e toccato. 
Un ragazzo che muore, stroncato da un malore, mentre sta facendo ciò che più gli sta a cuore è già abbastanza struggente di per sè. 
Ciò che è successo poi una settimana fa in uno dei playground più famosi di Milano è storia recente: come riportato da Corriere e Lagiornatatipo tra gli altri, a seguito del meschino e vigliacco gesto di una persona anonima, tantissimi sportivi, società, persone comuni o semplici appassionati hanno fatto sentire il loro appoggio in quel luogo, portando il simbolo che la mamma di Alessandro ha scelto per ricordarlo, il girasole.

Esiste anche una associazione nata in ricordo di Alessandro, che raccoglie fondi per tutte le strutture sportive di Milano e provincia che faticano a sopravvivere.
GEAS e Famila Basket Schio, insieme alla lega basket femminile, si uniranno al fianco di tutti quelli che vogliono far sentire il sostegno in questa vicenda. Come?
Basterà portare un girasole al PalaAllende alla partita di domenica pomeriggio. GEAS e Famila uniranno le forze e si faranno ambasciatori di tutti, andando a rendere omaggio al ricordo di Alessandro al campetto di via Dezza. 
In nome di tutti gli appassionati di basket femminile e di sport in generale.