Imbattibilità persa dopo 10 vittorie e titolo d’inverno rimandato per il Geas, sconfitto nell’atteso derby a Costa Masnaga (61-51). Scarto piuttosto netto ma in realtà maturato tutto negli ultimi 3 minuti, dopo un lungo braccio di ferro all’insegna dell’equilibrio. Anzi, erano state le rossonere a proporre la fuga più consistente, sul +11 a metà terzo quarto. Ma da lì in poi le padrone di casa hanno confezionato un parziale di 33-12, dominando la volata finale con un contributo importante delle ex di turno Maiorano e Visconti.
Per le sestesi la miglior valutazione è di un’altra ex di giornata, Schieppati (18), mentre la top scorer è Ercoli con 14 punti; Arturi guida gli assist con 4. Logica amarezza ma nulla di compromesso per il Geas, già certo dell’accesso alla Coppa Italia di A2 e con la possibilità intatta di sigillare il primato d’andata, a patto di vincere una delle ultime due gare (la prossima è il 17 in casa col Cus Cagliari, poi ci sarà la sosta).
La COACH ZANOTTI analizza così la gara: "Nel momento decisivo Costa è stata più compatta e affamata di noi, che al contrario siamo arrivate in fondo poco lucide. Stanchezza per il turno di giovedì nelle gambe? No, è stata una questione mentale: anche le avversarie avevano giocato 3 giorni fa, per giunta con due supplementari e una lunga trasferta. Va riconosciuto a Costa il merito di averci messo i bastoni tra le ruote, non lasciandoci giocare come volevamo. In teoria avevano più pressione di noi sulle spalle, visto che non potevano perdere altro terreno in classifica, ma l’hanno trasformata in energia positiva, nonostante mancasse il loro play titolare Baldelli.
Ma se consideriamo i canestri facili che abbiamo sciupato, con l’aggiunta dell’imprecisione ai tiri liberi e la minor voglia di vincere rispetto ad altre occasioni, penso che il solito Geas l’avrebbe portata a casa. Lasciamo che la sconfitta bruci per qualche giorno e poi voltiamo pagina: tutto sommato, meglio aver vinto con Empoli e perso a Costa che viceversa, perché così il primato resta in mano nostra, se non commettiamo altri passi falsi".