Il Geas aggiunge un'altra pennellata al suo splendido quadro stagionale. La Virtus Cagliari si conferma capace di mettere in difficoltà la capolista: come all'andata chiude in vantaggio la prima metà di gara. Ma anche stavolta le rossonere vengono fuori alla distanza (61-68). Trascinatrici Galbiati, 29 punti di cui 15 in un terzo quarto da antologia, e Gambarini, che dopo tre partite saltate per infortunio ha festeggiato il suo ritorno con 16 punti, di cui 8 fondamentali nell'ultimo periodo. Ercoli capeggia nei rimbalzi con 12, Arturi negli assist con 3.
Per le sestesi è la quindicesima vittoria di quest'annata, addirittura la numero 53 nelle ultime 60 partite di stagione regolare disputate in A2 (dal 2013 al 2015 più il campionato in corso): quando l'eccellenza è una piacevole abitudine.
In classifica si confermano i 4 punti di vantaggio su Empoli e i 6 sul Sanga Milano, prossimo avversario, sabato 4 febbraio al PalaNat, in un derby che promette il massimo dell'interesse.
COACH FASSINA (vice di Cinzia Zanotti) commenta così il match: "Una partita giocata a viso aperto, con molti momenti di buon basket e percentuali più che discrete al tiro da entrambe le parti. Cagliari è stata in vantaggio più per meriti suoi che per demeriti nostri: in varie occasioni ha segnato nonostante nostre buone difese. La chiave per noi è stata la capacità di tenere alta l'intensità per 40 minuti, com'era nel piano-gara, puntando su un loro calo alla distanza, che infatti si è verificato, consentendoci di fare il break decisivo. Galbiati, immarcabile nel terzo quarto, ci ha tenuti in corsa nel momento più critico, ma poi siamo riusciti a prevalere anche con lei a rifiatare in panchina. Ottima Gambarini sia in fase realizzativa sia di supporto in regia; lavoro sodo per Ercoli contro clienti difficili come le lunghe della Virtus. Nel complesso una delle nostre migliori prestazioni stagionali, sul campo di un'avversaria tra le più in forma".