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GEAS: LE ROSSONERE CONQUISTANO UNA BELLA VITTORIA CONTRO CARUGATE

GEAS - CARUGATE 71 - 45

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Un Geas senza Galbiati – ai box in riposo precauzionale per una distorsione alla caviglia – passa in scioltezza contro Carugate, a sua volta priva di Gombac e Cerizza. Gara sempre in controllo di Sesto, che chiude il primo quarto già avanti di 13. Una reazione delle ospiti arriva nella seconda frazione: parziale di 15-6 nei primi 5’, sfruttando un calo difensivo e le ampie rotazioni delle rossonere, fino al -4, ma il contro-break (11-3) riporta il divario a 12 lunghezze. Nel terzo periodo, le geassine toccano il +20 con 2’15’’ da giocare, per chiudere poi sul +15. Nell’ultimo tempino il Geas dilaga: contropiedi e alte percentuali dalla media: massimo scarto di 27 punti a 3’30’’ dalla fine sul jumper di Zagni; alla sirena il punteggio è di 71-45. Bel gioco a tratti delle padrone di casa: attacco fluido, circolazione rapida e palla che in alcuni frangenti non tocca terra (22 assist di squadra).

Buona tenuta difensiva, che sgarra solo nei primi minuti del secondo quarto: 11 palloni recuperati in totale, diversi ottenuti con eccellenti raddoppi negli angoli con la 1-3-1. Cinque sestesi in doppia cifra e occasioni di tiro ben distribuite tra tutte. La guerriera Bea Barberis chiude con 13 punti (56% da due), 9 rimbalzi (dei quali 5 offensivi) e 19 di valutazione. Elisa Ercoli fa la voce grossa nello scontro tra pivot con la lituana Zelnyte: 12 punti, 10 rimbalzi e 19 di valutazione. Ispiratissima dalla media, capitan Giulia Arturi, con 11 punti (71% da due), ma soprattutto nella distribuzione del gioco: 9 assist, 6 rimbalzi e 17 di valutazione. Ilaria Panzera sprigiona aggressività in attacco: 10 punti, 5 rimbalzi e 16 di valutazione. Regina dei tiri piazzati e sicurezza nel proprio pitturato, Veronica Schieppati, con 11 punti, 8 rimbalzi, 2 stoppate e 19 di valutazione. Affidabile come poche in difesa ed efficace anche in attacco (importanti due suoi canestri consecutivi sul minimo +4), Cecilia Zagni: 8 punti e 4 rimbalzi in 15’. Brilla ad intermittenza il genio di Francesca Gambarini, che delizia il pubblico con giocate come il passaggio no-look in mezzo a due avversarie per Ercoli, e segna una delle due triple totali: 5 punti, 5 assist e 2 rubate.  Le sestesi mantengono la pole position col 94% di vittorie: il prossimo impegno sarà lo scontro casalingo contro Castelnuovo, sconfitto a sorpresa in casa da Marghera e agganciato da un rilanciato Sanga, il 17. La gara in trasferta a Marghera, fissata per il 10, è rinviata a data da destinarsi, a causa dell’impegno di coach Zanotti e di Ercoli con la nazionale A nel raduno e nelle due gare di qualificazione ad EuroBasket Women 2019. Venerdì 23 alle 14.30 il Geas sfiderà ad Alessandria la Progresso Bologna, nei quarti di finale di coppa Italia (23-25 febbraio).

Carugate resta in penultima posizione con 4 vittorie e 14 sconfitte, a pari merito con Bolzano. Per le ragazze di coach Piccinelli, buona prova di Zelnyte (12 punti, 12 rimbalzi, 3 stoppate e 17 di valutazione) e Rossi, con 12 punti, tutti dall’arco (4/5).

COACH ZANOTTI analizza il match: “Questa sera ho visto buone cose in campo: escludendo il calo di concentrazione difensiva del secondo quarto, posso ritenermi soddisfatta. Siamo riuscite nell’intento di tenere le avversarie ad un punteggio basso: specularmente, i 71 punti da noi segnati con continuità possono essere considerati un segno di salute. Contro la loro difesa a zona, abbiamo iniziato a far muovere bene e velocemente la palla: la mia indicazione era di provare a cercare le lunghe dentro l’area, e alla fine siamo riuscite a servirle molte volte. Dobbiamo ancora lavorare su qualche aspetto del nostro attacco: sbagliamo troppi canestri facili. Tutte le partite sono fondamentali, non possiamo permetterci di rilassarci: ovviamente gli scontri con le squadre di alta classifica hanno un ulteriore peso aggiunto, ma è anche dall’approccio in partite “normali” che si valuta un gruppo”.

 

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