Una domenica senza Pro Sesto per mettere i pensieri in ordine, arriva proprio nel momento giusto questa sosta. Dopo l’inopinata sconfitta di Como e lo scialbo pareggio con il Villa Valle, forse uno sosta servirà a far ricaricare le pile a tutto il gruppo. Che comunque continua ad allenarsi e domani, venerdì 8 marzo alle ore 15, disputerà un’amichevole a Verano Brianza contro la Folgore Caratese.
“Stanchi? Forse mentalmente, non certo fisicamente, visto che tutti i test atletici dicono il contrario”: a mettere i puntini sulle "i" ci pensa il direttore sportivo, Jacopo Colombo, che non si sottrae certo all’analisi del momento e a ciò che sarà nel prossimo futuro per la squadra biancoceleste.
“La sconfitta di Como ci ha detto da un lato che siamo competitivi, dall’altro ha lasciato degli strascichi e delle tossine che la squadra ha pagato con il Villa Valle – spiega Colombo -; ma il gruppo è vivo, contro i bergamaschi abbiamo chiuso in crescendo e con un po’ di fortuna avremmo potuto vincere. Certo, possiamo e dobbiamo dare di più”.
Un campionato che ha visto la Pro Sesto forse troppo presto tagliata fuori dalla lotta per la vittoria finale: “E’ vero che abbiamo buttato via tanti punti con compagini di livello inferiore al nostro. E questo è un difetto che dovremo limare al più presto. E’ anche vero che non esiste un girone in tutta la serie D con due corazzate come Como e Mantova. Ora però bisogna guardare avanti e al nostro obiettivo: arrivare terzi”.
Già, il ds Colombo mette in guardia staff e giocatori: “Ci aspettano otto gare fondamentali, nelle quali voglio vedere lo spirito sestese in tutti i ragazzi. La società merita di essere ripagata dagli sforzi che sta compiendo in questi anni e il caloroso pubblico biancoceleste si merita di vedere i play off al Breda”.
Anche se è troppo presto per parlare di futuro e programmazione, Colombo getta lì qualche indizio: “La società sta programmando un progetto a 360 gradi vincente e sicuramente vorrà continuare nel suo intento, quello di arrivare il più in alto possibile. Ecco, mettiamola così: queste otto partite serviranno anche a capire chi tra i giocatori attualmente in rosa potrà ancora far parte del nostro progetto e chi ha a cuore davvero le sorti della Pro”.
A cominciare dalla trasferta di Mantova: “Compagine che gioca un ottimo calcio con giocatori importanti. Come la Pro Sesto. In terra virgiliana voglio vedere il vero volto della mia squadra”. Se lo augurano tutti.