Partecipa a Sesto Daily News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Sesto: Renzo Piano progetta la nuova stazione tra vetro e rigenerazione urbana

comunicato stampa

redazione
Condividi su:

Anche Sesto San Giovanni avrà la sua stazione ferroviaria di design: entro il 2023 verrà realizzato un progetto avveniristico che prevede di unire l'are con il futuro progetto di “MilanoSesto – Città della Salute” in costruzione nei terreni dell’ex Falck. Si tratta di una passerella di vetro “sospesa” sul capolinea della metro M1 che mira a cambiare radicalmente il volto della stazione ferroviaria di Sesto San Giovanni.

Un passo in avanti importante è arrivato mercoledì mattina, quando “Milanosesto” – la società proprietaria della zona – ha annunciato di aver pubblicato il “bando di gara con procedura ristretta per la costruzione della nuova stazione ferroviaria e della piazza adiacente, che verranno realizzate nella zona Nord della città“. La rigenerazione della zona, quindi, partirà dalla stazione di viale Gramsci e si allargherà poi a quello che la stessa “Milanosesto” definisce “il più grande progetto di rigenerazione urbana in Italia, e uno tra i principali a livello europeo”.
L'investimento di 15 milioni di euro per una passerella di vetro che collegherà due zone separate della città e sarà l’antipasto della “Città della Salute – MilanoSesto”.

“È di circa 15 milioni di euro il valore complessivo dell’appalto, per cui sono attese le manifestazioni di interesse il prossimo 3 agosto 2020, per procedere poi con l’aggiudicazione della gara e la sottoscrizione del contratto di appalto entro il mese di aprile del prossimo anno. La nuova stazione ferroviaria, che nasce dal progetto dello studio Renzo Piano Building Workshop con Ottavio Di Blasi & Partners e SCE Project – si legge in una nota – sarà realizzata come una grande passerella di 89×18 metri sospesa al di sopra dei binari esistenti e consentirà di congiungere due zone della città da sempre separate dalla ferrovia. La struttura moderna in ferro e vetro, con copertura fotovoltaica in grado di alimentare completamente la stazione, ospiterà servizi e attività commerciali e sarà un punto panoramico di osservazione su tutto il progetto MilanoSesto. Si tratta di uno sviluppo immobiliare di oltre 1,45 milioni di metri quadrati che diventerà una nuova destinazione urbana sulla base di modelli avanzati di inclusione sociale, nel rispetto dei più elevati standard internazionali di sostenibilità ed efficienza energetica anche grazie all’utilizzo sapiente della tecnologia“.
Un ponte animato e vissuto funge da interscambio tra la sottostante linea della metropolitana, le linee ferroviarie e gli autobus di superficie.

“L’impostazione progettuale di tipo urbanistico si basa sul concetto di spazio dinamico e attrezzato per ricucire la storica cesura tra le due parti della città divise dai binari, ovvero il nucleo centrale di Sesto San Giovanni e le aree ex Falck – spiegano i titolari del progetto – Un ponte animato e vissuto che, oltre ad integrare la funzione di servizio e ristoro, funge da interscambio tra la sottostante linea della metropolitana, le linee ferroviarie e gli autobus di superficie. L’immagine storica delle grandi stazioni ferroviarie e del loro linguaggio di ferro e vetro è stato uno degli elementi di ispirazione più importanti nel concept progettuale della nuova stazione: un approccio che si fonde con la vocazione architettonica industriale del luogo, integrandosi in modo armonico con il paesaggio urbano“.

L’obiettivo della realizzazione, i cui lavori saranno avviati a partire da maggio 2021, prevede che il servizio di rete ferroviaria rimanga fruibile ai viaggiatori per tutta la durata del cantiere, grazie alla messa in sicurezza dei percorsi, per garantire una soluzione di continuità all’importante flusso di traffico pedonale e ciclabile che attraversa l’area.

Condividi su:

Seguici su Facebook