E’ da tanto tempo che non attraversate il parco di Villa Mylius? Se vi capitasse di farlo ora potreste ahinoi rendervi conto in prima persona che la perpetrata vergognosa incuria della struttura ha condotto ad un degrado desolante e sconfortante. Il Giardino Storico di Villa Mylius (*), piccolo gioiello di verde incuneato nel centro della nostra città, era un tempo un punto di incontri, di fiori e di libri. Ora di fiori in giro non ne esistono piu’, sparite anche le magnifiche piante di Azalee, Rododendri e Camelie.
Cosa dire poi degli alberi mai potati? Ma non solo non potati, totalmente abbandonati, cosi’ quando capita un temporale piu’ forte degli altri, un albero, in questo caso, il Pinus pinea, non adeguatamente contenuto, crolla miseramente finendo sul tetto della serra e producendo seri danni alla già provata struttura. Già, che immensa tristezza la serra, dove i bambini seguivano lezioni di didattica, dove ci si poteva fermare per un consiglio, o anche solo per fare due chiacchiere. Dove sostare tra le numerose e bellissime piante e leggere un libro o per procurarsene uno gratuitamente presso il ben fornito Bookcrossing ubicato all’interno della serra.
Ora è finalmente arrivato il momento di porre fine agli indugi: il parco e la serra di Villa Mylius devono essere ripristinati con cura per continuare a mantenere lo status di aggregazione trans-generazionale che avevano svolto fino a poco tempo fa: accoglienza per piccoli e grandi. Lo stato di degrado nel quale versano oggi è una vera grande offesa per tutti i cittadini di Sesto che hanno a cuore la loro città!
(*) Un giardino diventa Giardino Storico quando supera i cento anni di vita. Enrico Mylius acquistò la Villa, con annesso relativo giardino, nel 1808.