Lunedi 8 febbraio è previsto uno sciopero dei mezzi di trasporto a Milano proclamato da Cgil, Cisl, Uil, Cisal, Ugl e Fast Consal, che richiedono il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro.
I lavoratori potranno incrociare le braccia per 4 ore, con modalità che variano da città a città. A Milano a rischio sono i treni delle quattro linee metropolitane, gli autobus e i tram gestiti da Atm, che deve già fare i conti con la capienza ridotta sui mezzi imposta dall'emergenza covid.
A Milano lo sciopero andrà in scena al mattino. Stando a quanto comunicato dalla stessa azienda di Foro Bonaparte, "l’agitazione del personale viaggiante e di esercizio sia di superficie sia della metropolitana è possibile solo nella fascia oraria dalle ore 9,30 alle 13,30".
Quindi i mezzi saranno a rischio dalle 9.30 alle 13.30, mentre nel resto della giornata la circolazione di metro, bus e tram è garantita.
"Potranno subire ritardi e cancellazioni le linee 201, 220, 222, 230, 328, 423, 431, 433 e Smart Bus" di Agi, ha poi spiegato Atm. Saranno, invece, "garantite le corse in partenza dai capolinea dall’inizio del servizio alle 8:29 e dalle 12:30 a fine servizio".