IL PARCO MEDIA VALLE LAMBRO RACCONTATO DA UN ATTORE NON VEDENTE
"Il parco (in)visibile" è il titolo della proposta progettuale che ha vinto la selezione pubblica per la realizzazione di un documentario sul Parco Media Valle Lambro.
Ed è il regista Davide Gatti a stupirci con una bellissima idea.
Il documentario, che servirà a raccontare il Parco, il progetto che lo ispira e la strategia che ne guida la realizzazione, avrà una guida insolita: Gianfranco Berardi, attore non vedente, accompagnerà lo spettatore alla scoperta del PMVL, con ironia, curiosità, entusiasmo e tutti e quattro i sensi all'erta. Il quinto, la vista, sarà integrato sia dallo spettatore sia dalle persone che la guida incontrerà sul suo cammino.
La videocamera indagherà il rapporto tra il Parco e gli intervistati: GEV, operai del depuratore, ortisti, agricoltori, sportivi, ex lavoratori delle fabbriche che c’erano sul suo territorio.
Un parco percepito a 360 gradi, dunque, radicato nel racconto di chi lo popola e lo rende "visibile" a tutti
Davide Gatti lavorerà con i giovani videomaker di “Coitempichecorrono Film”, che hanno già un buon bagaglio di esperienze: corti, videoclip, spot e documentari.
Il bando è stato proposto nell'ambito dell’edizione 2014 di Esercizi di Psicogeografia, organizzata con l'intento di promuovere il progetto “PMVL 2.0 viaggio verso un parco metropolitano”: l’ampliamento del Parco, in corso d’opera, per la realizzazione di un grande sistema integrato di aree protette, lungo il fiume Lambro, dal centro di Monza fino al Parco Forlanini di Milano.
Il documentario sarà pronto nella primavera 2015, in tempo per la prossima edizione di Esercizi di Psicogeografia.