Venerdì sera di grande musica al Santeria Social Club per il release party di “Cosa siamo diventati”, secondo album di inediti del talentuoso cantautore Diodato. Una performance carica di emozioni e una perfetta sintonia della band sul palco hanno incontrato l’entusiasmo del pubblico che ha affollato il locale.
La scaletta si è concentrata principalmente sui dodici brani dell’ultimo album, un viaggio d’introspezione che non teme di affrontare le debolezze dell’essere e la gioia della rinnovamento. Le canzoni raccontano storie di dolore e rinascita, in un percorso di ricerca umana e artistica che Diodato sublima nei suoi testi: “Da dove viene tutto questo bisogno d’amore che hai?”, si canta in “Uomo fragile”. Una riflessione intima che si apre a considerazioni di più ampio respiro, sull’apparenza e la sostanza di ciò che ci circonda: “E chissà se poi la verità somiglia un po’ alla felicità che in fondo ci meritiamo” (da “Paralisi”).
Il primo singolo estratto “Mi si scioglie la bocca”, un concentrato di poesia e potenza, è stata intonata a gran voce dai tanti presenti, così come alcune hits del passato, tra le quali spiccano “Ubriaco” l’incantevole “Babilonia” presentata al Sanremo Giovani 2014.
Diodato si conferma autore ispirato e cantante di qualità, con un timbro ricco di sfumature capace di accarezzare d’animo e colpire dritto al cuore.