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Wikipedia e le Specie Botaniche

Alla scoperta delle piante del guardino di Villa Mylius con i QRpedia

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A prima vista, una strana associazione: il verde del fogliame e il bianco e nero di un codice figurativo.

Nel giardino di Villa Mylius, passeggiando per i sentieri setacciati dall’ombra degli alberi, è possibile conoscere tutto ciò che riguarda le diverse specie di piante presenti.
Come? Grazie al nuovo progetto nato dalla collaborazione di Sestopedia, l’Associazione Fiori di Mylius e il comune di Sesto San Giovanni. Da questa feconda compartecipazione ha preso vita il percorso dei codici QRpedia sulle piante del giardino di Villa Mylius.

Munendosi di uno smartphone è infatti possibile addentrarsi nel vasto sapere botanico e incuriosirsi con informazioni, storie e aneddoti sulla specie vegetale che maestosa si stanzia dinnanzi al curioso.

Uno strano connubio, quello tra la tecnologia e la natura. Per ogni pianta, un cartello su cui troneggia il codice esplicativo. Il cartello può comparire stretto alla corteccia dell'albero, oppure depositato alla sua base. 

Ad essere messa sotto una luce cosciente non è solo un sapere floristico; il progetto ha come obiettivo quello di arricchire e sviluppare la conoscenza che ognuno ha della propria città, Sesto San Giovanni. La storia e gli aspetti reconditi della città potranno infatti avere un nuovo e divertente accesso nella consapevolezza dei cittadini i quali, in primo luogo, sono chiamati a testimoniare e a creare un percorso interattivo e utile, con la semplice ma elevata finalità di possedere il bene prezioso di una conoscenza collettiva.
Diverse città hanno aderito ad un progetto analogo. Nel 2012 Monmouth, in Galles, ha saputo fare un uso sapiente dei codici QRpedia, allestendo in tutta la città i cartelli contenenti i QRpedia per diffondere il sistema in termini di totalità. Il progetto della città prende il nome di MonmouthpediA. Il progetto SestopediA persegue la stessa finalità della città del Galles.

Partiamo dal vasto sapere enciclopedico racchiuso nelle pagine di Wikipedia per spingerci oltre e riuscire a toccare con mano anche le affettuose e didattiche storie raccontate dal proprio nonno, dal professore o da chiunque abbia qualcosa da raccontare.

Il prossimo progetto di Sestopedia sarà la mappatura delle lapidi presenti nella città.

La disponibilità di un mezzo facile e a basso costo come i codici QRpedia permetterà l’acquisto immediato di un abbraccio collettivo.

 

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