Intervista a Magagnin Alberto, titolare di Ferramenta CLA che ha sede in piazza Diaz, 14 a Sesto San Giovanni.
Questa rubrica vuole dare l'opportunità a chi ha investito la propria vita per il benessere del cittadino, offrendo non solo un servizio, ma portando allegria e colore nelle nostre strade di cemento, di farsi conoscere raccontandosi...
1.Quando ha iniziato? E cosa sognava all’inizio della sua attività?
Ho iniziato questo lavoro nel 1996, all’inizio era solo un lavoro come tanti altri, poi è diventata una passione e soprattutto la consapevolezza di lavorare per se stessi senza nessuno che ti possa dire cosa e come fare il tuo lavoro.
2.Perché ha iniziato proprio questa attività? Quali motivazioni l’hanno spinta?
E’ stato solo un caso, fortunato o no, chi può dirlo?
3.Cosa offre ai suoi clienti?
Innanzitutto onestà e gentilezza, di questi tempi sembra una cosa rara, poi nel possibile competenza, anche se non posso avere e sapere tutto.
4.Nella sua professione per avere successo quali caratteristiche personali bisogna avere?
Tanta, tanta pazienza e tenacia.
5.Quali sono le difficoltà che ha incontrato e oggi incontra? Come le ha superate?
Le difficoltà maggiori sono divise in due categorie, primo il rapporto con la gente, la maggior parte pensa che il commerciante è dietro il banco per guadagnare a discapito del cliente, senza pensare alle difficoltà che ci sono giornalmente per arrivare a fine mese; il secondo problema, è la burocrazia e le continue invenzioni politiche per cercare di controllare anche l’aria che respiriamo, complicando di anno in anno il nostro lavoro, per non parlare dei vari Brico e Centri Commerciali, sempre più agevolati al contrario dei Negozi, mi fermo qui, ma potrei andare avanti per ore.
6.Ha mai avuto l’idea di mollare tutto?
Certo, più di una volta, ogni anno che passa, la passione e la voglia di fare diminuisce sempre di più per le motivazioni citate prima, ma ho una famiglia e quindi cerco di tirare avanti sperando che le cose migliorino.
7.Se potesse fare una richiesta… a chi e cosa?
Bella domanda, senza esagerare e fare del sarcasmo, chiederei a chiunque e intendo a tutte le persone che ci sono non solo nella nostra città ma in tutto il mondo, un po’ più di rispetto in ogni sua forma e comprensione verso il prossimo. Ci sarebbero meno attriti e più serenità per tutti.
8.Cosa consiglia ai giovani che vogliono intraprendere la sua strada?
Decisamente di lasciare stare, o almeno non in questo settore lavorativo, scegliete un genere diverso, oppure in una nazione dove ci sia più considerazione e gratificazione professionale.
9.Un messaggio speciale per i suoi clienti…
Che posso dire, quello che vedi è quello che avrai, so che non posso essere simpatico a tutti, ma di certo metto impegno in ogni cosa che faccio come se fosse per me stesso, così mi hanno insegnato e cosi vivo la mia vita, con rispetto e trasparenza verso il prossimo.