Si intitola “Non avere paura del buio” l’album d’esordio della cantautrice Iosonocobalto, un disco autobiografico.
“Tutti i brani mi rappresentano e dipingono alcuni momenti e questioni importanti che hanno fatto parte della mia vita. Ma è anche un disco “corale” raccontando situazioni che, infondo, appartengono a tutti. Ho iniziato a scrivere , “Insonnia”, il primo brano che avrebbe composto la tracklist dell’album, nel 2018; un brano che si discostava nettamente dalle mie composizioni precedenti e che in qualche modo ha definito il metodo con cui avrei affrontato la stesura di tutti i brani successivi“.
Anticipato dalla title track e dal singolo "In amore vince chi resta", in “Non avere paura del buio” i temi attraversati appartengono principalmente alla sfera emotiva: la paura, il trauma e il suo superamento, ma anche l’amore per gli altri e il bene per se stessi, i concetti di anti-fragilità e resilienza che fanno da filo conduttore.
"...ho pensato la tracklist come un’opera teatrale che si apre con “Io sono Cobalto” che non presenta solo il disco in sé ma soprattutto la mia identità musicale e non, e si chiude con “Notturno”, dove la notte non è più lo sfondo della paura del buio, ma una riflessione sull’amore, che è il contrario della paura“.
Iosonocobalto è un’identità che prende forma attraverso la musica.
Il risultato di un pensiero più profondo di un semplice pseudonimo.
Una bandiera.
Iosonocobalto è il progetto solista della cantautrice torinese Serena Manueddu, che si reinventa sotto questo alter ego nel 2016, quando decide di affrontare seriamente la sua formazione canora e inizia a prendere lezioni private dal musicista, compositore e cantautore Cosimo Morleo, che la spinge sulla strada della scrittura di brani inediti.
Accompagnata da un ukulele rosso ciliegia, Iosonocobalto compone i suoi brani ricercando atmosfere oniriche, unendo melodie semplici a testi pensati per immagini conferendo al tutto un equilibrio imperfetto tra sogno e realtà.
Quattro brani inediti, insieme alla cover “Cornflake Girl” di Tori Amos, danno vita a “Epicentro”, il primo EP autoprodotto, edito a gennaio 2018, di cui il terzo singolo “Mareggiate” viene selezionato per entrare a fare parte della compilation PAE – Premio Autori Emergenti. Nello stesso anno partecipa a Sofar Sounds, al _resetfestival di Torino, condivide il palco con CIMINI al Jazz Club Torino in occasione del suo “Tokyo Tour” e suona in apertura al live di ZIBBA nel “Le cose da solo” tour all’Off Topic.
Nell’estate del 2019 partecipa al KeepOn LIVE a Roma, presentando alcuni brani inediti – tra cui “Insonnia” uscita a dicembre 2019 e “Notturno” uscita a febbraio 2020 – che andranno a comporre il suo primo LP.
Nell’estate 2021 prende parte alla Master Class “L’arte-canzone dalla scrittura all’interpretazione” del Premio Lunezia, e con il brano “Insonnia” viene selezionata per partecipare alle semifinali del concorso “Premio Lunezia – Nuove Proposte”. L’estate si conclude con l’apertura del concerto di Beatrice Antolini al Ginzburg Festival organizzato dal Cap10100 di Torino.