"MANIFESTO" sono 8 tracce, dirette e senza filtri, che esplorano in profondità emozioni oscure e legami umani complessi. Dopo i singoli "PER ME", "FUORI", "AMORE KAMIKAZE" e "MARE", la band romana conferma con il suo primo disco la capacità di fondere testi introspettivi, viscerali, a un sound energico e ipnotico, dando vita allo stesso tempo a una riflessione malinconinca sui temi di solitudine, amore e conflitto interiore, alla ricerca di cambiamento e guarigione.

Traccia focale dell'album è "CATASTROFE", il racconto di quei momenti bui in cui tutto sembra crollare, trasformandosi in una richiesta di aiuto e in un invito a stringersi per affrontare insieme il freddo del mondo. Mentre "STELLA" affronta il tema del dolore più estremo, parlando di un tentato suicidio e del bisogno di sentirsi visti, della disperazione di chi cerca un segno che gli ricordi di essere importante. "CI BASTA" nasce dalla consapevolezza della fatica di vivere con il peso di ciò che manca, trovando però conforto nei ricordi e nelle piccole cose. Infine, la title-track "MANIFESTO" racchiude il cuore pulsante dell'album: è un brano che parla di rabbia, vuoto e instabilità, una riflessione sulla forza e sulla fragilità, su ciò che resta e su ciò che si perde.

"'MANIFESTO' l’abbiamo scritto mettendoci dentro tutto: la mancanza, la rabbia, quel senso di vuoto che ti fa perdere l’equilibrio. È nato in un momento in cui ci sentivamo instabili, cercando risposte che forse non esistono. Parla di forza e fragilità, è un disco sincero, il nostro modo di dire che, nonostante tutto, rifaremmo ogni cosa da capo. Vuole essere, appunto, un manifesto di queste esperienze, perché crediamo che la maggior parte delle persone le abbia vissute o le stia vivendo. È un album diretto, senza troppi giri di parole."

The Light Drown è un progetto Emo/Dark Wave nato a Roma nel 2022.
Il nome deriva dall’unione di due titoli: There Is a Light That Never Goes Out dei The Smiths e Drown dei Citizen.
L’idea iniziale di fondare il gruppo nasce da Giulio Brancazi (batterista) e Stefano Barba (cantante e chitarrista). Nel 2023, decidono di concretizzare il progetto e coinvolgono Yevgeniy Ignatov-Zacky (chitarrista). Insieme, scelgono di contattare DIVI (cantante e compositore de I Ministri) come produttore, avviando la produzione del loro primo disco, attualmente in lavorazione presso lo studio Rock and Bones di Mark Twayne.
Nel frattempo, si dedicano ai live, esibendosi nei principali locali di Roma, tra cui l’Alcazar, il Wishlist Club e il Traffic Club, creando una community di fan affezionati alle loro canzoni e al progetto.
A settembre 2024, pubblicano il loro primo singolo per Garbo Dischi, distribuito da Sony Music, seguito da FUORI, AMORE KAMIKAZE e MARE. Aggiungono in formazione live nel 2024 Giuseppe Santamaria come bassista e Mattia Mancini come chitarrista. Entro fine marzo è prevista l’uscita del loro primo disco.