Amo questo ortaggio in maniera particolare, e lo mangio volentieri sia crudo che cotto.

L’unica cosa che detesto, è il nero che lascia sulle mani, quando lo si pulisce.

Ma mi sembra, veramente un piccolo prezzo da pagare.

Eliminare dai carciofi, le fogli più dure e le spine e poi dopo averli tagliati a metà, porli in acqua acidulata, per evitarne l’ossidazione. Prevedete un carciofo a persona.

Nel frattempo dissalare i capperi e snocciolare le olive. Se preferite, comprate quelle snocciolate, cosa che io non faccio, per questione di costi, di gusto e per non perdere il piacere di farlo.

Scaldare una padella e poi velarla di olio evo. Rosolare uno spicchio d’aglio ed aggiungere olive e capperi. 

Mentre il tutto si amalgama e si insaporisce, eliminare la barba ai carciofi, tagliarli finemente e poi versarli in padella.

Rosolarli per bene sfumarli con un goccio di vino bianco. Lasciare evaporare l’alcol a fiamma altissima e poi unire del pomodoro pelato.

Alla ripresa del bollore, abbassare la fiamma e cuocere il sugo, fino ad ottenere una salsa densa e la completa cottura dei carciofi.

Cuocere le penne al dente, versarle nel sugo e saltarle a fiamma alta.

Fuori dal fuoco unire prezzemolo e parmigiano grattugiato e poi servire fumanti.