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"RADIO SOLAIRE - RADIO DIFFUSION RURALE", "40 SECONDI", "SEMPLICE CLIENTE": i film in uscita nei prossimi giorni

Lo sguardo indiscreto della settima arte

Redazione
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-Radio Solaire - Radio Diffusion Rurale
Data di uscita: 17 novembre 2025
Genere: Documentario
Anno: 2025
Regia: Federico Bacci, Francesco Eppesteingher
Radio Solaire - Radio Diffusion Rurale, il documentario diretto da Federico Bacci e Francesco Eppesteingher, ci racconta della grande impresa di Giorgio Lolli, ex operaio e sindacalista bolognese, tecnico autodidatta e pioniere delle radio libere.
Negli ultimi quarant’anni, Lolli ha vissuto e lavorato in Africa dove ha costruito oltre 500 emittenti portando la radio anche nelle comunità più isolate. Con la sua impresa Solaire, è stato il primo a installare radio FM con trasmettitori a bassa potenza, tecnologie semplici e accessibili che hanno permesso a intere popolazioni di informarsi. Ma la sua opera va ben oltre l’aspetto tecnico. Lolli ha fondato scuole gratuite per radiotecnici, formando generazioni di giovani africani che oggi gestiscono in autonomia le proprie emittenti. Così, le “rural radio” sono diventate in gran parte del continente strumenti fondamentali di alfabetizzazione, partecipazione e libertà. Il documentario ripercorre questa avventura straordinaria, restituendo per la prima volta in forma cinematografica la portata politica e umana del progetto di Lolli.
Attraverso immagini d’archivio e riprese fatto oggi, il film alterna la ricostruzione della sua impresa rivoluzionaria alle voci di chi ha condiviso con lui questo lungo viaggio. La narrazione segue anche il cammino di Abdrahmane Cissoko, suo allievo e collaboratore, che attraversa il Senegal per realizzare l’ultimo desiderio del maestro, quello di costruire una radio al confine tra Senegal, Mali e Mauritania, dedicata ai giovani migranti.

-40 Secondi
Data di uscita: 19 novembre 2025
Genere: Drammatico
Anno: 2025
Regia: Vincenzo Alfieri
Attori: Justin De Vivo, Francesco Gheghi, Enrico Borello, Francesco Di Leva, Beatrice Puccilli, Sergio Rubini, Maurizio Lombardi, Luca Petrini, Giordano Giansanti, Daniele Cartocci, Massimo Carotenuto, Davide Valle, Manuel Venanzi
40 Secondi, il film diretto da Vincenzo Alfieri, si ispira a una vicenda reale di ingiustizia e disumanità che ha sconvolto l’Italia. L’omicidio di Willy Monteiro Duarte (Justin De Vivo), un ragazzo capoverdiano di soli ventuno anni, brutalmente aggredito e ucciso a mani nude nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2020 a Colleferro, in provincia di Roma.
Willy viene colpito a morte dopo essere intervenuto per difendere un amico coinvolto in una lite, un gesto di coraggio e altruismo che gli è costato la vita. In appena 40 secondi, il tempo di una violenza fulminea e spietata, la sua giovane esistenza viene spezzata. Il film non si concentra solo sull’episodio in sé, ma ricostruisce in modo serrato e intenso le ventiquattro ore che precedono il tragico evento, intrecciando storie e destini apparentemente comuni. Incontri casuali, tensioni represse, rivalità, orgoglio e dinamiche tossiche si rincorrono e si alimentano in un crescendo che esplode in modo imprevedibile e irreversibile.
Molto più di una cronaca di un fatto di sangue, è una riflessione amara e potente sulla banalità del male, sul vuoto esistenziale dietro comportamenti quotidiani, e sulla violenza come linguaggio distorto di un disagio profondo. Il film offre uno spaccato realistico e doloroso di una società in cui la fragilità delle relazioni, l’ossessione per il dominio e la mancanza di empatia possono trasformare una semplice discussione in una tragedia irreparabile.

-Semplice Cliente
Data di uscita: 22 novembre 2025
Genere: Documentario
Anno: 2025
Regia: Alessio De Leonardis
Semplice Cliente, il film documentario diretto da Alessio De Leonardis, racconta una storia che comincia con un telefono che squilla. Dall’altra parte, una voce ferma risponde: "No, so' Magnotta".
È l’inizio dello scherzo della lavatrice, la beffa più famosa d’Italia, capace di attraversare quarant’anni di storia popolare e di anticipare, inconsapevolmente, l’era della viralità. Ma chi era davvero Mario Magnotta? Un bidello aquilano, uomo semplice e appassionato, che voleva solo comprare una lavatrice e si ritrovò, suo malgrado, trasformato in leggenda. Quella telefonata, registrata da due ex studenti per gioco, divenne una cassetta che viaggiò di mano in mano, dai bar alle caserme, dalle autoradio alle radio libere fino a diventare un fenomeno nazionale. In un’Italia autoironica, Magnotta divenne la sua voce più autentica, spontanea, arrabbiata e irresistibilmente umana.
Attraverso materiali d’archivio, le registrazioni originali, le testimonianze dei protagonisti e la voce inedita della figlia Romina, che rompe il silenzio dopo anni, il film ricompone il ritratto intimo di un uomo comune travolto dalla notorietà. Dietro le risate, affiora la storia di un padre fragile e orgoglioso, di una famiglia ferita, e di un’Italia capace di trasformare la derisione in affetto, il ridicolo in riscatto.
Oggi la voce di Mario continua a circolare sul web, nei meme, nei social, come un ricordo lontano eppure familiare.

 

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