-"Il mistero di Tavolara" di Paolo Pinna Parpaglia
Un nuovo imperdibile giallo «Elena è stata la prima».? «La prima?» ?«La prima a morire... anzi no... a...», fece una pausa, poi un respiro. «A essere ammazzata». Con queste parole pronunciate su un letto d’ospedale, inizia il drammatico racconto di Sole, unica sopravvissuta del gruppo di amici che aveva deciso di trascorrere, in pieno inverno, una settimana sull’isola di Tavolara. Aggrappata a una boa di segnalazione, Sole ha rischiato di morire di ipotermia per sfuggire allo spietato killer che li stava sterminando uno dopo l’altro. Partendo dai suoi ricordi, il commissario Angelo Rianni e la collega Patrizia Tosi cercheranno di capire cosa è accaduto su quel lembo di terra che si affaccia sul mar Tirreno. Per dare un volto all’assassino dovranno trovare le tessere e ricomporre un mosaico complicato, dove mistero, leggenda e superstizioni si uniscono in una matassa apparentemente inestricabile. Torna uno degli autori sardi più amati A Tavolara? “il regno più piccolo del mondo” agisce uno spietato serial killer «La Sardegna si tinge? di mistero in questo giallo.» la Repubblica «Non posso che essere ancora una volta colpita dalla capacità narrativa di Paolo Pinna Parpaglia, autore che non posso fare a meno di consigliare.» Thrillernord «Un giallo capace di conquistare il lettore.» Paolo Pinna Parpaglia È nato nel 1974 e vive a Cagliari. Laureato in giurisprudenza, svolge la professione forense dal 2005. La Newton Compton ha pubblicato le prime indagini dell’investigatore Antony Depin, Chi ha ucciso Desiré Bellanova? e La morte si chiama Madame, oltre ai romanzi Quasi colpevole, Quasi innocente, Vendetta privata, Inviato a giudizio,Il quarto testimone e Il mistero di Tavolara.
-"Traditori di tutti. Un'indagine di Duca Lamberti" di Giorgio Scerbanenco
Duca Lamberti era un medico prima di finire in carcere per essersi spinto troppo in là nell’alleviare le sofferenze di una sua paziente. Forse è un uomo giusto, certamente sa frequentare con un certo talento i lati oscuri dell’esistenza. Questa qualità lo rende apprezzato quando si tratta di incarichi molto particolari, come aiutare una giovane apparentemente sprovveduta che non vuole deludere il suo futuro sposo. Ma Lamberti ha un intuito speciale per scoprire quando le persone mentono, e in questa vicenda troppe cose puzzano di bruciato. Una coppia annegata in macchina nel Naviglio fuori Milano, in un modo che ricorda un omicidio accaduto diversi anni prima. Una valigia misteriosa che porta a un ristorante di provincia dove il piatto forte del menù non va molto d’accordo con la legge. Una storia di spie e tradimenti che riapre le ferite della Seconda guerra mondiale. In un’Italia dove tutto è possibile ma non ci si può fidare di nessuno, che guarda incantata la televisione mentre il crimine allunga le mani sottobanco, la polizia ha di nuovo bisogno di Duca Lamberti. “Scerbanenco è stato il padre dei giallisti italiani contemporanei anche perché ha mostrato quanto fosse possibile osare con l’italiano, creando una lingua adatta all’azione e all’ira. Molti autori di crime fiction hanno seguito questa lezione, restituendo così il delitto alla vita vera.” Dalla prefazione di Cecilia Scerbanenco
-Memoria di David Lagercrantz
Claire Lidman è morta da quattordici anni ma Samuel, il marito, non ha mai voluto accettarlo. E quando salta fuori una fotografia scattata di recente in piazza San Marco a Venezia, le sue speranze si riaccendono. Nell’inquadratura, tra piccioni e turisti giapponesi, compare una donna vestita di rosso. Una donna che assomiglia moltissimo a Claire. Certo di poterla ritrovare, Samuel decide di chiedere aiuto a Hans Rekke, il colto e sofisticato esperto di logica che si dice essere capace di interpretare anche i segni invisibili. Dopo lo scetticismo iniziale, Rekke accetta l’incarico e si mette a indagare con Micaela Vargas, la brillante poliziotta di origini cilene, di nuovo accanto a lui. Entrambi pensano che nella teoria di Samuel possa esserci qualcosa di vero. Ma ne sono davvero convinti Oppure è solo una scusa per lavorare di nuovo insieme? Mentre Micaela continua a essere minacciata dal fratello, noto criminale dei bassifondi di Stoccolma, Rekke deve affrontare la sua nemesi di gioventù: il misterioso uomo d’affari ed ex matematico Gabor Morovia, un tempo suo compagno di studi e rivale in amore, un donnaiolo con un debole per le vendette plateali e il gioco degli scacchi. La ricerca di Claire fa riemergere una vecchia storia che ha marchiato a fuoco tutta la loro vita, comportando per entrambi una drammatica discesa nel proprio abisso personale, un faticoso ritorno a un passato di spie, messaggi cifrati, emissari segreti e paranoia perenne, insospettabilmente legato alle vicende del presente