-Liberata di Domenico Dara
Liberata Macrì ha un modo tutto suo di vivere. Dattilografa di professione, crede a quello che non si vede, convinta che sia l’invisibile la vera misura del mondo. L’unico contatto col quotidiano sono i fotoromanzi che colleziona e custodisce con cura, soprattutto se ritraggono Franco Gasparri, l’attore che ama in segreto. Incline alla solitudine e distaccata dalle relazioni, a eccezione dell’esuberante amica Giuditta, la sua vita cambia completamente quando conosce Luvio, il nuovo operaio dell’officina meccanica del padre. In un attimo, Liberata si sente proiettata dentro uno dei suoi fotoromanzi, come l’eroina d’una storia d’amore impossibile. Ma gli amori reali possono aspirare alla perfezione delle storie raccontate? E può l’invisibile essere sostituito dalla realtà del mondo? In anni di profondo cambiamento, segnati dalla violenza nelle piazze e dalla strategia del terrore ma anche dalle conquiste con cui le donne si fanno più autonome e consapevoli del proprio ruolo, anche Liberata vivrà, tra una misteriosa voce radiofonica e uno strano collezionista di cimeli religiosi, una sorta di metamorfosi, come uno di quegli insetti che il padre colleziona e che insegnano, sempre e comunque, come per divenire adulti si debba sacrificare e perdere una parte di sé.
-Mille pezzi del mio cuore di Tillie Cole
Savannah Litchfield non sa dare un’età al dolore che prova per aver perso l'amata sorella Poppy. Angoscia, sofferenza, un senso prevaricante di impotenza si sono inesorabilmente impossessati di lei. La luce che emanava Poppy sembra non riuscire a illuminare le giornate di Savannah e, ora a diciassette anni, vive in un limbo costellato di attacchi di panico e ricordi strazianti. Quando la sua famiglia le propone di partire per un viaggio insieme a due psicologi e ad altri adolescenti che hanno subito un lutto, Savannah comprende che questa esperienza potrebbe essere l'unico modo per affrontare la sua perdita, onorare la memoria di Poppy e soprattutto… tornare a vivere. Cael Woods, giovane promessa dell'hockey, non pattina più da tempo, dal maledetto giorno in cui suo fratello Cillian gli è stato portato via. Dopo aver allontanato chi gli vuole bene, avvolto in un manto di abiti scuri, tatuaggi e aggressività, Cael è rimasto senza direzione, in balia della rabbia e dell’impotenza. Controvoglia, si ritrova a partecipare a un viaggio che promette di aiutarlo ad affrontare la sua perdita, ma Cael non nutre alcuna speranza di far pace con un futuro senza suo fratello. Nell'attimo in cui gli sguardi di Cael e di Savannah s'incrociano in aeroporto, nei loro occhi riconoscono la medesima desolazione, lo stesso devastante senso di vuoto. Un’emozionante tappa dopo l’altra, in un viaggio di guarigione, Cael e Savannah iniziano a scorgere barlumi delle persone che sono realmente al di sotto della cortina di dolore: la gentilezza e la premura di Cael sono un balsamo per il cuore a pezzi di Savannah, la dolcezza e la vicinanza costante di Savannah riescono a lenire la solitudine del giovane. Ma ricomporre le parti di un cuore spezzato richiede amore, speranza, accettazione e, soprattutto, la forza… per provare di nuovo tutte queste emozioni.
-Una madre di Colum McCann, Diane Foley
È l’ottobre del 2021 quando Diane Foley, madre di James W. Foley, il giornalista americano rapito nel Nord della Siria nel 2012, e poi decapitato dall’Isis il 19 agosto 2014 in un video diffuso in tutto il mondo tramite la rete, sta per incontrare Alexanda Kotey, uno degli assassini di suo figlio. Kotey sconterà l’ergastolo e questa è l’occasione per Diane di parlare con l’uomo coinvolto nel sequestro, nella tortura, nell’omicidio di Jim. Cosa potrebbe dirgli? Come potrà mai comprendere chi le ha portato via tutto? Quali rivelazioni si aspetta da lui? Ammissione, pentimento, richiesta di perdono? Potrà mai perdonare un atto tanto brutale? Potrà mai conciliare la profonda empatia e il coraggio morale praticati da suo figlio Jim con l’odio travolgente che scorre nel mondo? Con un’indagine ostinata, alla ricerca di risposte e di giustizia, che si legge alternativamente come un thriller, una biografia, un giallo, un libro di memorie e un’eccezionale opera letteraria, Colum McCann, insieme alla stessa Diane Foley, dà voce a un racconto che si snoda attraverso i mesi della prigionia di James, gli sforzi per riportarlo a casa e i giorni successivi alla sua tragica morte. Una storia che però non parla solo di brutalità, depistaggi burocratici, incompetenza delle autorità e rigore politico, ma anche dei giorni in cui Jim era bambino, di come il suo forte interesse fin da piccolo per i viaggi, l’avventura e le storie degli altri lo avessero poi condotto al giornalismo: un giornalismo impegnato a indagare la verità nelle sue complessità più umanamente e socialmente profonde.