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IL CORAGGIO E LA RAGIONE di Paola Mimmi

L'Amazzonia è qualcosa di più di un ecosistema, di un immenso paese da proteggere, di una grande foresta... l'Amazzonia è il nostro futuro.

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BIOGRAFIA 

L’autrice Paola Mimmi, diplomata in ragioneria, ha lavorato per quasi 20 anni come contabile al Resto del Carlino e l’ tra l’odore della stampa ed i giornalisti, ha scoperto il suo amore per la scrittura.  Ha scritto poesie, di cui alcune sono state premiate ed altre pubblicate in antologie. Il suo primo libro “Il coraggio e la ragione”.

PRESENTAZIONE

"Il coraggio e la ragione" è la storia di due giovani ecuatoriani che lottano per difendere la loro foresta dai grandi del petrolio. E' un libro per ragazzi, ma è una lettura adatta a tutti. Mai come ora, quello che succede nella giungla, dall'altra parte del mondo, ci coinvolge così da vicino.

"L'Amazzonia è qualcosa di più di un ecosistema, di un immenso paese da proteggere, l'Amazzonia è il nostro futuro" così dice uno dei protagonisti del romanzo, John, il giornalista inglese che ha rotto completamente gli schemi e si è unito, insieme alla moglie, nella battaglia degli indigeni.

E' un libro che parla di coraggio, di dignità, di buon senso, di amore e rispetto per gli altri e per la natura.

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Se la globalizzazione avrà successo, deve averlo tanto per i ricchi quanto per i poveri. Deve essere portatrice non solo di ricchezza, ma anche di diritti. Deve portare non solo prosperità economica e migliori comunicazioni, ma anche giustizia sociale ed equità.

Kofì Annan ( ex Segretario Generale delle Nazioni Unite)

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Buona lettura...

IL CORAGGIO E LA RAGIONE

Capitolo I

Coba, quindici anni ed un portamento da uomo maturo, guarda Anton, suo coetaneo ed amico di sempre, nei suoi intensi occhi neri e gli dice con voce rotta dall'emozione: "La terra è la nostra vita ed il nostro sangue. Senza la foresta non possiamo vivere."

Anton replica severo: " Dobbiamo fermare quelle bestie con la pelle di metallo:"

Così parlano tra le fronde di un albero, a dieci metri dal suolo, mentre guardano inorriditi i bulldozer avanzare e sradicare tutto il loro verde che per un po' oppone resistenza, ma poi l'oro nero, il petrolio, ha il meglio su tutto.  Coba e Anton vivono in una foresta dell'Equador e fanno parte di una delle tribù indigene che vivono là da tempi antichi. La loro tribù conta in totale un centinaio di anime e tantissimi sono i ragazzi ed i bambini.

Vivono in un villaggio di semplici capanne di legno che hanno come tetto grossi tronchi di alberi uniti a volta e ricoperti con un folto strato di foglie di palma ed altri vegetali impermeabili.  Per rendere sicure le condizioni igieniche del villaggio, hanno adottato sistemi idrici e fognari molto moderni, anche se fatti in maniera semplice e rudimentale. Gli uomini,  alla sera, si riuniscono con le loro famiglie attorno al fuoco e, mentre le donne intrecciano ceste o tessono a mano tappeti, coperte e scialli dai colori sgargianti, raccontano storie fantastiche che hanno come protagonista la foresta.

I due ragazzi sono cresciuti così, semplicemente come due fratelli, condividendo tante avventure e fatiche. I loro padri ogni tanto si assentano per andare a vendere in città le cose prodotte dalle loro donne e questo ha portato la tribù a non essere completamente isolata ed a vestirsi in modo occidentale.  Coba e Anton scendono con agilità dall'albero. Il loro villaggio si trova ad alcuni chilometri da quelle grandi ruspe.

Come riuscire a fermarle? Con la velocità di un giaguaro cominciano a correre tra la folta foresta di felci, mogano ed eucalipto, saltano le lunghe radici che serpeggiano al suolo e attraversano un piccolo torrente, mentre alcune scimmie sopra di loro giocano inseguendosi tra i rami.  Arrivano al villaggio trafelati e corrono subito dai loro padri a raccontare tutto, mentre le loro madri li guardano preoccupate...

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IL CORAGGIO E LA RAGIONE di Paola Mimmi - Editrice Antipodes - 

Caro Lettore, arrivederci al prossimo appuntamento letterario.

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