BIOGRAFIA AUTRICE
Marisa Cappelletti nasce a Milano nel 1946.
Vince il primo concorso Città di Milano per il miglior tema delle scuole elementari nel 1956. Abbandona le precoci velleità letterarie per dedicarsi allo studio prima, al lavoro ed alla famiglia poi.
Terminato il lungo periodo lavorativo riprende a scrivere prima racconti brevi ed in seguito poesie. Fabbri Editori pubblica nel 2013 quattro racconti scritti con altri autori nella collana Scrivere, risulta tra i vincitori del premio Il Federiciano 2014 con pubblicazione della poesia Naufragio nell’antologia dedicata al premio. Vince in seguito altri concorsi e pubblica poesie e racconti con Aletti Editore e Historica Edizioni nelle Antologie Habere Artem vol. XVII, Verrà il mattino e avrà un tuo verso Vol.XII, Scrivendo racconto Centro.
Nell’aprile 2015 pubblica con Aletti Editore il libro di poesie “Senza Paura” editto in cartaceo ed e-book. Sempre nel 2015, in self-publishing, un libro di racconti brevi “Piccoli racconti e pensieri liberi per un breve viaggio”.
Gestisce un proprio blog: mari-cap.blogspot.it Scrivo leggo vivo, seguito anche a livello internazionale.
PRESENTAZIONE
Caro Lettore,
la raccolta di poesie dell’autrice, apparentemente non rivela un tema ricorrente, ma vuole più ampiamente rappresentare le sensazioni ed i sentimenti di chi ha molto vissuto, sofferto e conseguentemente imparato e forse, capito.
Traspaiono ricordi amari ma anche teneri e rimpianti rimasti ancorati ad un’anima che ha e vuole ancora avere la forza di riprendersi la vita, di non perdere la speranza.
Sono versi di donna.
Una donna con molta esperienza ma senza età, che conosce la crudezza della realtà e che tutto ha provato sulla sua pelle, ma una donna che tale vuol rimanere, nel corpo e nell’essenza, che ha ancora il coraggio di cercare ed amare, che vuole coscientemente illudersi per sentirsi ancora parte del tutto.
Buona lettura...
SENZA PAURA
Rimani
Dammi cio’ che mi è stato negato
Insegnami il volo del cuoe
regalami lo stupore fanciullo.
Guardami dove il buio è piu’ denso
ed aspetta l’aurora fuggita.
Stupiscimi i sensi sopiti.
Rimani.
Naufragio
Cullata da fredde correnti
che tutto portano via,
illusa dagli occhi splendenti
che passano sopra la scia
lasciata da morti vascelli
che vagano sopra di me,
perduta in grotte profonde
nel buio di mille tranelli
orditi da sirene e serpenti
tritoni e fantasmi di mare,
aspetto tremante ed illusa
lo squalo che ancora mi tiene
legata quaggiu’ negli abissi
che piu’ non so risalire,
in questo silenzio d’angoscia
che sempre di piu’ m’appartiene,
lo squalo che mi gira intorno
che aspetta la resa totale,
crudele nel fascino arcano.
Ed io posso soltanto morire.
Vuoto
Nascosti dietro pensieri inesistenti
Nei recessi di una mente perduta
Palpitano piccoli lampi di luce
Residui inermi di una vita dimenticata.
SENZA PAURA di Marisa Cappelletti - Aletti Editore -
Caro Lettore, arrivederci al prossimo appuntamento letterario