Chiara è una ragazza di 15 anni, ma la sua vera vita è iniziata quasi due anni fa quando, per la prima volta, ha messo piede nella palestra che poi sarebbe diventata la sua seconda casa.

Quando entrò per la prima volta nella DE Gym, era una bimba a filo tra il sovrappeso e l’obesità, molto chiusa e insicura di se'.

Tutto ebbe inizio un 15 settembre soleggiato; solo entrando in quel nuovo ambiente si capiva che non era una comune palestra.

Un odore particolare la accolse all’entrata, accompagnato da suoni diversi da quelli che si sarebbero potuti sentire per strada...versi quasi gutturali che in realtà solo dopo si rese conto fossero espressioni con le quali gli atleti, oltre a caricarsi, respiravano.

Rumori cupi di colpi al sacco e ginocchiate ai pao...tutto ciò la spaventò ma allo stesso tempo la incuriosì.

La sua avventura cominciò con una lezione di prova dalla quale uscì completamente distrutta: non poteva credere di essere così poco resistente alla fatica.

Si iscrisse e iniziò ad allenarsi tutti i giorni, iniziò a conoscere le persone che frequentavano l’ambiente e piano piano uscì dall’abisso di solitudine nel quale si trovava.

Il primo obbiettivo che si prefissò fu quello di perdere peso…le risultava impossibile riuscire a praticare la Muay Thai con 20 chili di troppo.

Piano piano, con il passare dei mesi, il suo corpo si trasformava diventando sempre più tonico e delineato rispetto all’inizio.

Dopo otto mesi, riuscì a raggiungere il suo primo obbiettivo e, senza accorgersene, si era appassionata ad una arte marziale che le aveva dato non solo sicurezza, ma anche qualcosa in cui credere...in se stessa.

Questo passo molto importante fu anche favorito dal legame allievo-maestro che al DE Gym si viene a creare durante gli allenamenti e che prosegue anche al di fuori.

Il maestro diventa una figura fondamentale, che riesce a comprenderti non solo dal punto di vista fisico ma anche emotivo.

Egli riesce a capire tutto, anche dai silenzi, solo guardandoti.

Capisce le tue paure, le tue ansie.

Chiara instaurò un rapporto di questo genere con Diego, ossia il Maestro, un rapporto unico basato su una grande ammirazione: un rapporto insostituibile.

La DE Gym si rivelò una vera e propria scoperta...un insieme di atleti che diventarono per lei una seconda famiglia, un posto nel quale, oltre che ad allenarsi, poteva essere se stessa.

La Muay Thai continuò così a infonderle coraggio giorno dopo giorno e i suoi obbiettivi divennero sempre più grandi rispetto all’inizio.

Una delle cose più importanti imparate da Chiara è che bisogna sorridere, anche se si è stanchi, perché è proprio a quel punto che si vede di che pasta si è fatti.

Ma, oltre a questo, tante altre: la perseveranza nel continuare a lottare senza mai arrendersi, la consapevolezza che vincere non è una soddisfazione se non lo si fa nel rispetto delle regole e dell’avversario, che la Muay Thai non è una disciplina ma una vera arte che non va solo praticata ma anche vissuta.

Tutto ciò le servì anche per superare la timidezza perché, durante un allenamento, non è necessario parlare ma basta un semplice gesto per farsi capire.

Grazie a questo, oggi Chiara anche nella sua vita privata ha raggiunto molti obbiettivi abbattendo le barriere della timidezza, conoscendo nuove persone e lanciandosi verso esperienze mai pensate prima.

La pratica di questa arte marziale è diventata per lei necessaria sempre più.

Questo percorso, iniziato quasi per una sfida contro se stessa, l’ha fatta realizzare come persona ma soprattutto le ha permesso di conoscersi meglio, e quando credeva di conoscersi abbastanza ha acquisito la consapevolezza che era solo l’inizio di un cammino del quale non si può prevedere la durata.

E così Chiara è arrivata a porsi un nuovo obiettivo: sta per realizzare un sogno...salire sul ring!

...Muay Thai Spirit...una rubrica che parte da un sogno per divenire Leggenda.