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"LA NATURA E LA CITTA’. SEGNI DI UN TEMPO NUOVO": da oggi per dieci giorni tre mostre fotografiche imperdibili

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redazione
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Dall’11 al 22 ottobre la fotografia è protagonista a Palazzo Castiglioni di Milano con tre nuove mostre del palinsesto della 16ª edizione di Photofestival. La collettiva “The Horizon We Look At” di Fondazione 3M vede esposte le fotografie che rappresentano i diciassette obiettivi del progetto di sviluppo sostenibile voluto dall’Onu. La mostra “Un’intima conversazione” di Alberto Bregani è un viaggio silenzioso e autentico alla scoperta dei paesaggi montani. Le mascherine come simboli di protezione sono al centro delle due ricerche di Roberto Polillo e Massimo Facchinetti nel progetto fotografico “Coincidenze temporali”. Le mostre inaugurano lunedì 11 ottobre alle ore 18.

“The Horizon We Look At”
a cura di Fondazione 3M e Roberto Mutti
In mostra fotografie che rappresentano i diciassette obiettivi del progetto di sviluppo sostenibile voluto dall’Onu. Sono immagini capaci di catturare l’attenzione e indurre l’osservatore a riflettere sui messaggi cui alludono. C’è grande complessità, nella realizzazione e nell’interpretazione di queste fotografie. Immagini che sembrano essere altro, alludono a concetti e significati universali: la vitale ciclicità dell’acqua, l’uguaglianza di genere, l’educazione emotiva, la sfida alla povertà sono solo alcune delle istanze indagate da ciascun fotografo attraverso la propria personale poetica e muovendosi tra reportage, fotografia di scena, street photography. Alberto Bregani

“Un’intima conversazione”
Il genere fotografico del fotoalpinismo è l’unione di due grandi passioni e conoscenze: quella per la fotografia e quella per la montagna. La fotografia di Bregani ha in sé l’autenticità di entrare in sintonia con la natura e di saper intessere “un’intima, silenziosa conversazione con tutti gli elementi che compongono il paesaggio”. Le sue immagini in bianco e nero sanno di silenzio, di ritmo dei passi, del fischiare del vento in quota. Realizzate con uno smartphone, ci regalano un mondo che sa rinunciare ai facili effetti coloristici per accompagnarci in un viaggio fatto di contrasti ora intensi ora delicati.
Roberto Polillo, Massimo Facchinetti

“Coincidenze temporali”
Le mascherine sono simboli di protezione come dimostra questo accostamento fra due ricerche lontane nel tempo ma psicologicamente vicine. Roberto Polillo ne documenta l’uso con immagini provenienti dal suo archivio personale: scattate nel 2016 in Vietnam, documentano in modo molto espressivo di come il rapido sviluppo della motorizzazione privata su due ruote ha portato a un tal livello di inquinamento da indurre tutti a indossarle. Massimo Facchinetti con il progetto AiutArci a Milano usa invece il ritratto per  raccontare l’attività di giovani volontari milanesi di Emergency e Arci impegnati nell’aiutare nel primo periodo della pandemia – aprile e maggio 2020 – gli ultimi e i più fragili.

Le esposizioni verranno inaugurate alle ore 18.00 di lunedì 11 ottobre presso Palazzo Castiglioni, Corso Venezia 47, Milano, e saranno aperte al pubblico fino al 22 ottobre nei seguenti orari: lunedì-venerdì 8.30-18.00. L’ingresso è gratuito.

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