Si è appena concluso, a Lisbona, il tour europeo di una delle “superband” qualitativamente più interessanti in circolazione: gli O.R.k.
Ben due i dischi realizzati dal 2015 ad oggi ("Inflamed Rides” e “Soul of an Octopus”) che al meglio testimoniano la potenza del flusso creativo nato dalla collaborazione tra questi 4 grandi musicisti, quali Lorenzo Fornasari aka Lef degli Obake ( voce e tastiere) Carmelo Pipitone dei Marta sui Tubi, Dunk (chitarre), Colin Edwin dei Porcupine Tree( basso ) e Pat Mastelotto dei King Crimson (batteria).
Un affiatamento che trova forza e colore, non solo nelle indiscusse capacità tecniche di ciascuno ma anche nelle differenti esperienze ed influenze, che nel “disegno O.R.k” vengono magistralmente intrecciate tra loro.
Lo scatto che li ritrae è stato realizzato durante la registrazione del video “Collapsing Hopes”, all’interno di una fabbrica dismessa nel comune di Sasso Marconi, in un momento in cui, calata la notte, dopo una giornata intera di riprese, a fare luce c’erano solo i fari adoperati per il set.
L’enorme stanzone abbandonato e quasi completamente buio, i pilastri, i ruderi, la polvere, hanno creato lo sfondo adatto su cui immaginare e poi fotografare la band.
Mi è poi “bastato” chiedere loro di non sorridere, per ottenere le espressioni intense che, unite al posizionamento di ciascuno di loro alla giusta quantità di luce, hanno dato forma all’effetto “cupo” che desideravo.