In questo piovoso fine settimana autunnale, per invogliarvi ad abbandonare la copertina morbida ed il tepore di casa, vi propongo una bella gita in quel di Pavia.
Alle Scuderie del Castello Visconteo, attraverso una ricca esposizione dal titolo"ICONS", si celebra il novantesimo compleanno di Elliott Erwitt (Parigi, 1928), uno dei più grandi maestri della fotografia contemporanea.
La mostra "Icons", curata da Biba Giacchetti, organizzata e prodotta da ViDi, con Civita Mostre e SudEst57 in collaborazione con la Fondazione Teatro Fraschini e il Comune di Pavia – Settore Cultura, raccoglie ben settanta dei suoi scatti più famosi, in grado di offrire al visitatore uno spaccato della storia e del costume del Novecento, attraverso la tipica ironia di Erwitt, pervasa da una vena surreale e romantica.
L’obiettivo di Erwitt è riuscito a catturare momenti e situazioni che si sono iscritte nell’immaginario collettivo come delle vere e proprie icone;
basti pensare all’immagine di Jackie Kennedy durante il funerale del marito o al celebre incontro di pugilato tra Muhammad Alì e Joe Frazier,
del fidanzamento di Grace Kelly con il principe Ranieri di Monaco e ancora è alla lite tra Nixon e Kruschiev.
Molti i famosi ritratti che sarà possibile ammirare dal vivo, tra cui quello di Che Guevara,
di Marlene Dietrich e dell'incantevole serie dedicata a Marilyn Monroe, senza tralasciare poi gli scatti che raccontano della vita del fotografo o della sua celebre ironia come testimoniano le immagini del matrimonio di Bratsk, o quelle dei cani di Erwitt.
La rassegna è chiusa da una collezione di autoritratti che racconta come Erwitt ami prendersi gioco di se stesso e una sezione documentale con i giornali e le pubblicazioni originali su cui comparvero per la prima volta le immagini, con tanto di catalogo "Sudest57", in cui ogni fotografia è accompagnata da un dialogo tra l'artista e Biba Giacchetti, che ne farà scoprire i segreti, le avventure e il senso di ognuna di esse.
Per tutta la durata della rassegna è in programma una serie di attività didattiche, incontri e visite guidate gratuite per bambini e adulti, insomma una vera e propria mostra “family friendly”.